Mercato Immobiliare, cresce dappertutto meno che in Italia

È impossibile non comprendere come questo stillicidio di numeri negativi sull’immobiliare – che fanno dell’Italia la Cenerentola d’Europa nel settore – sia da addebitarsi alle politiche fiscali autodistruttive iniziate con la manovra Monti e non corrette successivamente. Gravare con 50 miliardi di euro di imposte – di cui quasi la metà di natura patrimoniale – un comparto che in Italia ha sempre rappresentato il motore della nostra economia vuol dire, letteralmente, suicidarsi.Confedilizia ha da tempo proposto al Governo una serie di misure volte ad invertire la rotta. I nuovi, sconfortanti, numeri di Eurostat dovrebbero convincerlo a vararle”.