Fiumicino, maxi-yacht rompe gli ormeggi e sperona il Ponte 2 giugno
Una grande imbarcazione, da anni abbandonata lungo il porto canale di Fiumicino, ha rotto gli ormeggi, probabilmente per il forte vento ed è andata a speronare, per fortuna senza gravi conseguenze, il Ponte 2 giugno rischiando di tagliare in due la città


(AGR) Un maxi-yacht ormeggiato da anni lungo il porto canale ha rotto gli ormeggi per un mix di vento e corrente marina e, alla deriva, ha speronato il Ponte 2 giugno che collega Fiumicino all'Isola Sacra e rappresenta l'anello di congiunzione tra le due anime della città. La pericolosità dell'imbarcazione era stata segnalata più volte, se ne era parlato anche in Consiglio comunale e nell'ultimo COC, come ha ricordato lo stesso sindaco Montino, era stata chiesta la rimozione. Resta da capire di chi sia la proprietà del relitto, per fortuna ancora galleggiante e perchè, per tanti anni, è stato tollerato il suo abbandono lungo le rive del porto-canale. Ora si annuncia una nuova bonifica e speriamo che saltino fuori e vengano rintracciati i proprietari dei relitti che dovrebbero occuparsi di eventuali rimozioni e recuperi, o...dobbiamo ancora chiedere aiuto alla Regione Lazio, secondo un'antica italica abitudine, che attribuisce eventuali utili ai privati ed i contemporanei oneri al pubblico.
"Da anni ribadiamo la pericolosità di quel barcone abbandonato da decenni a pochi metri del Ponte 2 giugno. Anche durante l'ultimo COC avevo chiesto un intervento immediato. E infatti la Capitaneria di Porto e la Polizia si stavano occupando della questione". ha dichiarato il sindaco Esterino Montino. "Per fortuna, gli ormeggi dell'imbarcazione non hanno ceduto nei giorni di piena del Tevere e di forte vento - sottolinea Montino - perché sarebbe stato un vero e proprio disastro".