Acilia, o.k. al progetto Capelvenere, ma i lavori devono essere ultimati presto
Da 24 mesi i cittadini di Acilia attendono la ristrutturazione della piazza - ricorda Proia, il figlio di Rossella Duranti - bene ripresa lavori ma la riqualificazione deve essere ultimata prima delle elezioni. Poi, la nuova denominazione in "piazza Duranti"
Lorenzo Proia con la madre Rossella Duranti
(AGR) “Siamo felici che si stia dando atto al ‘Progetto Capelvenere’ per la riqualificazione dell’omonima Piazza di Acilia, con la sistemazione delle betonelle e di alcuni vetri rotti, dopo che già l’anno scorso si era provveduti ad alcuni lavori preliminari, poi evidentemente interrotti dall’emergenza sanitaria. Ricordiamo che lo stanziamento dei fondi, modesti, era avvenuto 2 ormai lontani anni fa, in prossimità del nostro Forum per la riqualificazione al quale parteciparono tutte le forze antifasciste del territorio, numerosi cittadini d’Acilia e anche la Presidente Di Pillo con l’assessore Ieva. Sono pertanto quasi 24 mesi che i cittadini di Acilia Nord attendono la ristrutturazione della loro piazza”. Commenta così Lorenzo Proia, nipote di Lido e Nello Duranti, a nome di Progetto Duranti.
“Il nostro auspicio – prosegue Proia – è che la riqualificazione sia attuata prima delle elezioni del Campidoglio, come era stato promesso a me e a mia madre Rossella. È certamente un dovere, a diversi mesi dai fatti criminali che hanno coinvolto la Memoria della Resistenza nel nostro territorio, peraltro in piena pandemia; e dall’immediatamente successiva scomparsa di mia madre, che per quattro decenni ha tenuto viva la memoria di Lido e che si era impegnata con tutto il cuore per la riqualificazione della Piazza, suo ricordo di gioventù (era infatti nata e cresciuta nelle Casette Pater)”.