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Lo sport, migliore strategia di prevenzione a cyberbullismo e dipendenza da internet

L’avvocata Castagnola rivolgendosi anche ai genitori: “ Non possiamo negare ai giovani la realtà virtuale, che alcune volte sfocia in forme di dipendenza, ma possiamo trasformarla nella costruzione di comunità digitali virtuose.

printDi :: 24 febbraio 2023 14:55
Lo sport, migliore strategia di prevenzione a cyberbullismo e dipendenza da internet

(AGR) "Lo sport è la migliore strategia di prevenzione a cyberbullismo e dipendenza da internet". Apre così l’intervento Iside Castagnola, componente del Comitato Regionale delle Comunicazioni del Lazio durante il periodico incontro di media education con centinaia di ragazzi delle scuole.

L’avvocata Castagnola rivolgendosi anche ai genitori: “ Non possiamo negare ai giovani la realtà virtuale, che alcune volte sfocia in forme di dipendenza, ma possiamo trasformarla nella costruzione di comunità digitali virtuose.

 
Speriamo che nel nuovo contratto di servizio Rai, si tenga sempre più conto nella programmazione e nei palinsesti del fatto che, “ lo sport è il connettore sociale più idoneo ad abbinare tecnologia, educazione e stili di vita sani.” 

Il Componente Federico Giannone ha ricordato l’importanza dell’alleanza tra le istituzioni, scuola e Polizia Postale, per esplorare le opportunità della rete. Tra gli interventi il Professore Ernesto Caffo fondatore di Telefono Azzurro che dichiara: “I ragazzi vanno aiutati a sviluppare un pensiero più critico di cittadinanza nel digitale.

Una cittadinanza che li veda più responsabili e protagonisti.

Il problema della crescita di comportamenti inadeguati come il cyberbullismo o il sexting, esiste perché i ragazzi cercano di crearsi un'identità digitale, che non è un'identità reale ma un'identità di consenso da parte degli altri.”

Presente all’ incontro anche il campione del mondo della pallavolo Andrea Lucchetta, ispiratore di migliaia di ragazzi con i suoi programmi ed i suoi cartoni animati prodotti da Rai.

“Il gioco sportivo non è un azzardo. Il gioco è divertimento condivisione ed inclusione, uno “Smart Coach” deve prendersi cura dei ragazzi e capirne i disagi di qualunque natura.”

Alla fine del dibattito tra studenti e Polizia Postale,

l’Avv. Iside Castagnola, chiude il partecipato incontro con un’ invito alle famiglie e ai 900 studenti, di partecipare alla Maratona di Roma il 19 marzo come momento per sviluppare relazioni reali contro ogni forma di dipendenza on line e creare così percorsi di pace. 

La Presidente del Corecom Lazio Maria Cristina Cafini:

“Il Corecom Lazio forte del suo ruolo istituzionale, mira ad ottemperare alle proprie funzioni, a 360 gradi.

Lo Sport è uno dei tanti veicoli adatti ai giovani per una sana e consapevole crescita, sia dal punto di vista fisico che psichico. I ruolo del Corecom Lazio è quello di essere sempre e comunque, dalla parte dei cittadini di tutte le età.

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