Coronavirus, Caparini: obiettivo e' dotare tutti di mascherine professionali, ne abbiamo ordinate 21 milioni
da Ministro Speranza ok a produzione in italia


Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia
(AGR) Alla conferenza stampa con il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e l'assessore al Welfare Giulio Gallera

Giulio Gallera, assessore al Welfare
"Ad oggi abbiamo acquistato 21 milioni di mascherine chirurgiche, FF2p e FF3p - ha detto l'assessore Caparini - e, di queste, ne sono state consegnate 1 milione e 803 mila; una quota importante arriverà entro la fine del mese".
L'assessore, sempre in tema di mascherine, ha voluto ringraziare i tanti che hanno donato ben 76.380 dispositivi.
"Sono orgoglioso che sia partita una vera e propria gara di solidarietà internazionale - ha sottolineato Caparini -finalizzata a consegnarci dispositivi elettromedicali (certificati) immediatamente utilizzabili, per questo ringrazio i tantissimi che ci hanno fatto questi doni".
"Abbiamo contezza che - ha denunciato pubblicamente l'assessore - in considerazione della situazionedi eccezionale criticità determinata dalla diffusione del coronavirus, che c'é chi sta cercando di approfittare di questa situazione e, in questo senso, sono tantissime le segnalazioni che riceviamo. A questi soggetti dico di smettere".
Rispondendo ad una domanda sull'inadeguatezza delle mascherine ricevute dalla Protezione Civile nazionale l'assessore Caparini ha ribadito: "Lo abbiamo fatto presente a Roma, anche con un poco di irruenza. A noi quelle mascherine non servono".
Anche sui dispositivi di protezione per chi continua a lavorare in azienda sono state numerose le domande di chiarimento pervenute via mail a Regione Lombardia.
"Ieri il presidente del Consiglio Conte - ha detto l'assessore Pietro Foroni - ha annunciato che tutti i lavoratori sarannodotato di mascherine. Ad oggi però nessun dispositivo è arrivato. Lo dico perché siamo letteralmente presi d'assalto da richieste. Non appena arriveranno le distribuiremo immediatamente, ma, ribadisco, ad oggi non è arrivato nulla".
Nel corso dell'incontro l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, ha rappresentato la disponibilità dei Medici VENEZUELA che son dei Profeassionisti che operano Fuori dal loro paese e già presenti in Italia: "I medici venezuelani che affiancheranno i nostri professionisti negli ospedali durante l'emergenza 'coronavirus' non sono legati all'attuale regime, con il quale non e' in corso nessuna trattativa. Si tratta invece di operatori sanitari, esuli e autonomi, che fanno capo all'associazione 'Venezuela, la piccola Venezia Onlus' da tempo attiva nel nostro Paese, che per motivi burocratici in questo momento non possono esercitare la professione e che si mettono a disposizione del sistema lombardo per rafforzare gli organici delle nostre strutture".