Asl rm 3, senza prenotazione niente analisi del sangue in giornata
E' accaduto ad una donna malata oncologica che si era recata alla Casa della Salute sul lungomare di Ostia. Sono cambiate le procedure? niente analisi in giornata, prima la prenotazione e poi le analisi, ma sul sito della Asl non c'è traccia delle disposizioni


(AGR) Per fare le analisi del sangue sono cambiate la procedure? Durante il lockdown i prelievi erano eseguiti in giornata. Bastava presentarsi al laboratorio con la ricetta ed in particolari circostanze venivano eseguiti subito. Adesso, invece, la prassi sembra diversa, anche se le nuove indicazioni non sono riportate sul sito della Asl rm 3. Sentite cosa è accaduto ad una paziente oncologica che si è recata alla Casa della Salute lo scorso 1 giugno per fare le analisi e si è sentita rispondere: torni il 10 giugno e solo dopo aver esibito un’altra prenotazione sanitaria per il 10 giugno, visita per cui abbisognava di nuove analisi, l’appuntamento gli è stato anticipato ad oggi, 4 giugno, ma si è dovuta recare al Grassi
“La sottoscritta prof.ssa G. D., paziente oncologica, - ha inviato la presente mail all’Urp raccontando quanto accaduto - vuole protestare per un grave disservizio registrato stamattina nell'ambulatorio pubblico "Casa della Salute" (exOspedale S. Agostino). Ero dotata di apposita prescrizione medica con la necessaria priorità per effettuare un prelievo del sangue che non ho potuto fare perché è stata cambiata la procedura di accettazione e di prelievo.I cittadini-utenti devono passare tramite il CUP per prenotare il prelievo del sangue invece che garantire l'accettazione e fornire il servizio in giornata come è sempre stato.
Volevo precisare che il Covid-19 non c'entra nulla con questa fallimentare procedura. Infatti, durante il lockdown mi sono recata alla Casa della Salute al Lungomare Paolo Toscanelli dove ho effettuato un prelievo urgente che mi è stato eseguito senza difficoltà e senza rinvii, la mattina stessa in cui mi sono presentata con la prescrizione medica, esattamente come è sempre avvenuto per me e per tutti i cittadini.
E’ evidente che con questa nuova e procedura quanti hanno bisogno di una prestazione - specialmente se urgente, com’ è nel mio caso - sono quasi indotti a rivolgersi alla sanità privata. A questo punto, voglio credere che non sia vostro intendimento favorire la sanità privata a danno della sanità pubblica. Questo tipo di organizzazione è un palese fallimento del modello sanitario regionale del Lazio che viene propagandato come valido ed efficiente sui mass media locali e nazionali”.
Durante il lockdown, presso la stessa Casa della Salute i prelievi erano eseguiti in giornata. Ora le prenotazioni stanno creando inedite liste di attesa ed assembramenti dinanzi agli sportelli del CUP, insomma, se si voleva regolamentare l’accesso ai laboratori di analisi pubblici, l’assembramento è una conseguenza della fase della prenotazione.