Ostia, fermiamo le infilitrazioni della mala
(AGR) ( AGR )"E' ormai chiaro che nel litorale romano ci sono pesantissime infiltrazioni criminali frutto di un'alleanza fra Mafia, Camorra e la ex Banda della Magliana. A Ostia, ormai da anni operano clan camorristici e mafiosi in un equilibrio che è stato garantito dall'ex boss della Banda della Magliana ed ex Nar Carmine Fasciani. Stiamo parlando di clan camorristici di spicco come quello legato a Senese (detto 'O' Pazzo') oppure dei clan mafiosi dei Cuntrera, dei Capuano e Tiassi: in poche parola di 'Cosa Nostra'". Lo dichiara il Presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: "E' bene ricordare come diverse indagini abbiano messo in evidenza i legami che lo stesso Fasciani aveva con pezzi legati alla politica. E' ormai chiaro che gli omicidi sono stati ordinati da quella cupola criminale che non aveva gradito che qualcuno si fosse messo in proprio nei lucrosi affari criminali del litorale romano"."Da tempo noi Verdi chiediamo il monitoraggio delle attività economiche che ormai in larghi settori sono diventati preda dell'inedita alleanza fra ex Banda della Magliana, Cosa Nostra e Camorra - continua il leader ecologista -. Ricordiamo, a conferma di quanto sostenuto, che un anno e mezzo fa' lo stabilimento balneare Village (sempre riferibile agli affari del Fasciani), fu sequestrato dalla Procura Distrettuale Antimafia e come alcune cooperative sociali che gestivano una spiaggia ad Ostia abbiano ricevuto pesanti intimidazioni per lasciare la gestione della spiaggia alla cupola di cui sopra".
"E' ormai chiaro che sul litorale romano la situazione è sfuggita di mano e che i segnali preoccupanti, emersi nel corso degli anni, sono stati sottovalutati - conclude Bonelli. E' urgentissimo che si potenzi la vigilanza delle forze dell'ordine e chiediamo che si avvii un immediato monitoraggio delle attività economiche del litorale romano per tutelare gli imprenditori onesti e l'economia sana".