Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Tremazzina: Commenti offensivi rivolti alla Polizia Stradale su Facebook

printDi :: 08 febbraio 2020 13:12
commenti oltraggiosi: diffamazione aggravata e vilipendio delle forze di Polizia

commenti oltraggiosi: diffamazione aggravata e vilipendio delle forze di Polizia

(AGR) La Polizia Postale di Como, su delega dell’Autorità Giudiziaria di Como, ha identificato e denunciato per diffamazione aggravata e vilipendio delle forze di Polizia.

I fatti risalgono al mese di giugno 2019, allorquando nell’ambito delle iniziative di potenziamento dei servizi di Polizia Stradale, veniva istituito in località Tremezzina (CO) il posto di Polizia Stradale temporaneo con apertura dal 15.6.2019 al 15.9.2019; la notizia veniva riportata dal quotidiano locale “La Provincia”; che, in data 14.06.2019, pubblicava in una sua sezione del profilo Facebook una pagina con titolo “La Polizia Stradale, ritorna il distaccamento estivo”.

 
Dopo poche ore dalla pubblicazione della notizia, sulla relativa pagina Facebook del quotidiano, venivano pubblicati due commenti gravemente oltraggiosi rivolti agli operatori di polizia Stradale.

La successiva attività d’indagine portava all’identificazione ed alla denuncia degli autori dei post oltraggiosi che nella circostanza venivano definitivamente rimossi.

La pubblicazione di contenuti offensivi sulla bacheca facebook costituisce una forma diffamatoria di comunicazione con più persone.

Da tempo la giurisprudenza considera il profilo facebook quale “luogo aperto al pubblico” in considerazione del fatto che l’accesso risulta consentito a tutti gli utenti del social network.

Pertanto, in considerazione dell’ampia pubblica diffusione, l’utilizzo improprio di tale strumento porta alla contestazione di alcuni reati tra cui l’ipotesi più frequente è quella della diffamazione aggravata, che si consuma quando un individuo comunicando con più persone offende l’altrui reputazione.

Auto della Polizia di Stato

Auto della Polizia di Stato

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE