Roma, nuove intitolazioni a strade e parchi della città
La nuova denominazione di strade e aree verdi è frutto del lavoro della Commissione Consultiva di Toponomastica che si riunisce per valutare richieste e proposte, che vengono poi accolte dall’esecutivo capitolino. Via Arrigo Solmi cambierà nome e si chiamerà via Deportati del Quadraro


(AGR) Approvata oggi dalla Giunta capitolina la deliberazione su alcuni significativi cambiamenti nella toponomastica cittadina. La nuova denominazione di strade e aree verdi è frutto del lavoro della Commissione Consultiva di Toponomastica di Roma Capitale, che periodicamente si riunisce per valutare richieste e proposte, che vengono poi accolte e fatte proprie dall’esecutivo capitolino.
Tra i personaggi ai quali Roma dedicherà alcuni luoghi della città c’è Ugo Vetere, Sindaco di Roma dal 1981 al 1985. A lui verrà intitolato un piccolo largo già parte di via dei Fienili, nei pressi dell’abitazione della famiglia Vetere, e che per questo è stato particolarmente significativo per lui e lo è oggi per i familiari.
A Franco Califano, cantautore e paroliere, verrà intitolata la piazzetta di Casale Nei. Un riconoscimento al legame che il cantautore aveva con Roma, in una zona della città che presenta diversi toponimi dedicati ad attori, registi, scenografi, sceneggiatori, cantanti, cantautori e artisti lirici. La sollecitazione in questo caso è arrivata dai consiglieri dell’Assemblea Capitolina con una mozione.
A Giuseppe Meroldi, attivista politico, verrà intitolato un largo nel XIII Municipio. La proposta è un riconoscimento a una figura che a livello locale si impegnò per il miglioramento delle condizioni di vita della periferia.
Ci sarà anche un parco intitolato al Costa Rica, Stato dell’America Centrale. Sempre un giardino, questo all’interno di piazza delle Camelie (Municipio V - Prenestino/Centocelle), verrà dedicato al partigiano gappista Pilade “Adriano” Forcella, in seguito a una risoluzione dello stesso Municipio.
“La memoria e la storia di una città rivivono anche grazie ai nomi ai quali si sceglie di dedicare strade, piazze, giardini - dichiara l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor”. “È sempre emozionante arricchire questo bagaglio di memoria con nuovi nomi dedicati a personaggi che sono stati importanti, significativi o molto amati dai cittadini, o a Paesi con cui sono forti i legami culturali e che rispecchiano l’anima internazionale di Roma. Grazie a questo atto approvato oggi potremo quindi inaugurare i nuovi luoghi della città”.