Monterotondo, ladri di attrezzi di giardinaggio, presi un uomo ed una donna
I due soggetti sono stati immediatamente fermati si trovavano a poche decine di metri da dove era appena stato consumato un furto e un altro perpetrato prima. Avevano asportato attrezzi da giardinaggio e materiale edile, nascondendoli nelle vicinanze e che avrebbero recuperato in un secondo momento


Carabinieri i controlli nella notte a Monterotondo
(AGR) Nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che, nella mattinata del 27 dicembre 2023, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, d’intesa con la Procura della Repubblica di Tivoli, hanno arrestato un 29enne ed una 42enne gravemente indiziati di aver rubato degli oggetti da giardinaggio e vario materiale edilizio da due proprietà private.
I Carabinieri, subito dopo la segnalazione giunta al NUE 112 per furto in atto in una abitazione, si sono precipitati sul posto; lì giunti, hanno scorto i due soggetti che sono stati immediatamente fermati. In effetti si trovavano a poche decine di metri da dove era appena stato consumato un furto e un altro perpetrato immediatamente prima.
Le ulteriori indagini dei Carabinieri, compiute nell’immediatezza dei fatti, hanno permesso di rinvenire anche una moto, risultata oggetto di furto ed anch’essa occultata insieme all’altra refurtiva, con la quale i due soggetti erano giunti sul posto, prima di allontanarsi a piedi.Il fattivo spirito di collaborazione dimostrato dai cittadini, che si sono resi immediatamente disponibili a denunciare quanto accaduto, ha permesso ai militari di procedere all’arresto dei soggetti, già sopresi in passato a commettere reati dello stesso genere.L’arresto di entrambi è stato convalidato dal Tribunale di Tivoli e l’uomo e la donna sono stati rimessi in libertà in attesa del processo.
L’episodio è ulteriore dimostrazione di quanto sia importante avvisare tempestivamente le forze dell’ordine in modo tale da consentire un immediato intervento, come in questo caso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, particolarmente impegnati nella repressione di questa tipologia di reato.