Cinghiali, ora nuotano anche nel lago di Castelgandolfo, cosa fare in caso di incontro?
Se incontriamo i cinghiali la prima regola da seguire è non disturbarli, non avvicinarsi. La seconda regola: se stiamo passeggiando con il cane è tenerlo al guinzaglio. Se ci si avvicina agitando le mani o strillando, si sentono minacciati e reagiranno


cinghiale che esce dall'acqua lago castelgandolfo
(AGR) Domenica 16 agosto, un tranquillo pomeriggio sulle sponda del lago di Castelgandolfo. Nelle spiaggette tra il verde ci sono nuclei famigliari, giovani, coppie, intente a godersi il sole. Poi all’improvviso le acque del lago si animano, uno sciaquio ed un grugnito poco distante dalla riva attraggono l’attenzione. Cosa succede….? Nell’acqua una sagoma scura che nuota poderosa, alcuni cani abbaiano, poi la figura e l’animale si distingue chiaramente. “Era un cinghiale, pure grosso. – racconta una donna che l’ha visto uscire dall’acqua a pochi metri – Non era aggressivo ma siamo scappati tutti indietro. Il cinghiale è uscito dall’acqua ma non ci ha degnati di uno sguardo e si è diretto verso alcuni cani. Poi non so cosa sia successo, ma nella spiaggia libera non sono più tornata”. Nel maggio scorso l’emergenza cinghiali era stata già denunciata dalla polizia locale di Albano e Castelgandolfo che aveva segnalato con una foto la presenza ingombrante degli ungolati, la cui proliferazione è fuori controllo in tutta la provincia di Roma. A luglio la presenza dei cinghiali aveva fatto scattare la chiusura di alcuni parchi pubblici al Torrino. Cosa fare, dunque, se si incontra un cinghiale, evento, soprattutto sul litorale romano, non certo raro, considerando la loro proliferazione soprattutto a Castelfusano e nella riserva di Castelporziano. Le istruzioni per evitare uno spiacevole finale le troviamo sul sito della “LAC”, la lega per l’abolizione della caccia che ha segnalato in più occasioni l’aumento della popolazione di ungolati. “Se stiamo passeggiando ed incontriamo un gruppo di cinghiali la prima regola da seguire è non disturbarli, non avvicinarsi a loro.
La seconda regola, ancora più importante della prima, è che se stiamo passeggiando con il cane e non è al guinzaglio, lo dobbiamo richiamare immediatamente, mettergli il guinzaglio ed impedirgli di minacciare i cinghiali. I cinghiali sono animali pacifici e difficilmente attaccano l’uomo o gli altri animali. Però, se si sentono minacciati, si difendono caricando chi li minaccia. Il punto cruciale è che per un cinghiale, se noi ci avviciniamo a lui agitando le mani e/o parlando ad alta voce cercando di scacciarlo, siamo una minaccia. Un cane che ringhia contro di loro, è una minaccia. E loro si difenderanno, sicuramente”.