''Genitori a scuola''

Secondo Franco Pastore, l'avvocato e psicologo che ha intuito il nuovo metodo di analisi e direttore scientifico di MediAre, partner nel Progetto, "gli episodi di bullismo sono da ricondurre alle cattive e malsane relazioni di coppia tra i genitori. Spesso i comportamenti dei genitori rischiano di influenzare negativamente la crescita psicologica dei propri figli. Primo fra tutti il conflitto di coppia che deve essere gestitocon molta delicatezza per evitare la reazione negativa del bambino. Per aiutare i genitori a risolvere i conflitti, invece, occorre un intervento che permetta di trovare le ragioni vere e profonde del disaccordo”.
Lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi, che ha individuato i primi casi di “shopping compulsivo virtuale” in Second Life, ha rilevato l'inarrestabile processo dei nuovi modi di interloquire viaggiando in internet, nonché degli shock virtuali che allontanano sempre più dalle proprie emozioni e dal contatto umano palpabile.
Il tema delle emozioni è stato molto efficacemente toccato anche dalla Prof.ssa Maria Rita Parsi, personaggio di spicco, una vita passata allo studio, alla ricerca per potenziare la crescita psicologica soprattutto dei bambini e degli adolescenti e presidente della Fondazione Movimento Bambino. Importante, ha continuato la Parsi, nell'educazione dei bambini anche "il contributo dei nonni con la loro storia“, perché ha ricordato "quando muore un anziano muore una biblioteca". La nota psicologa ha concluso affermando che “se non si hanno radici nella propria storia non si può allevare proprio nulla!”.
Andrea Pagani, psicologo, psicoterapeuta umanistico integrato, come si autodefinisce, ha lanciato una riflessione sul pericolo dell'instaurarsi di una eccessiva relazione di dipendenza fra genitori e figli. Questo, spesso, li rende incapaci di proporre regole e limiti efficaci rispetto alle richieste dei loro figli. Diventa importante, quindi, aiutare i genitori a diventare persone autonome, in grado di osservare i propri bisogni per poter essere d'aiuto ai loro figli sia sul piano affettivo che sul piano normativo. In rappresentanza della scuola, la Prof.ssa Stefania Prece dell'Istituto Borgoncini Duca si è congratulata per l'iniziativa dell'Associazione “Bambino Oggi... Uomo Domani”, ha offerto la propria collaborazione e quella dei docenti in quanto il corretto intervento dei genitori nell'educazione dei propri figli è l'unica chiave per costruire una società responsabile ed ha auspicato l'intervento fattivo delle istituzioni.
"Gli argomenti trattati sono la priorità del Comune e della Provincia di Roma" ha affermato l'on. Danilo Amelina, capo Gruppo del XVIII Municipio e V. Presidente della 5a Commissione Servizi Sociali e Qualità della Vita, "che è appunto quella di essere di aiuto alle famiglie e ai figli mettendo in campo diverse energie e servizi di qualità e il piano proposto dall'Associazione Bambino Oggi...Uomo Domani è rispondente agli obiettivi delle Istituzioni sia per quanto riguarda la prevenzione del bullismo, sia per il contatto diretto con i genitori". Perfettamente inserita nel tema principale del Convegno, una spontanea... emozione emersa dalla testimonial dell'Associazione, Ellina Kazankova, analista finanziaria di grandi aziende, mente dunque razionale, nonché modella e attrice nel tempo libero, quando ha promesso di usare la sua immagine per divulgare quanto piùpossibile l’importanza di fare piani per il nostro domani partendo dai bambini di oggi.
"Dunque, per cambiare il mondo un bambino alla volta è irrinunciabile" ha concluso Orietta Matteucci, "ascoltare le nostre emozioni, quelle dei nostri bambini, quelli del mondo che ci circonda, perché empatici forse non si nasce, ma si può imparare a diventarlo anche attraverso il progetto Genitori a scuola".