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Roma, tenta di rapinare una Farmacia a piazzale Clodio, arrestato ed accompagnato subito..... in Tribunale

Un 58enne tenta di rapinare minacciando con un coltello il titolare di una Farmacia. Viene però bloccat ed arrestato dopo un breve inseguimento a piedi dai Carabinieri. Dopo l'arresto l'uomo è stato accompagnato presso il Tribunale di Roma che ha disposto la custodia in carcere

printDi :: 14 luglio 2025 15:45
Carabinieri Trionfale l'equipaggio intervenuto per arresto

Carabinieri Trionfale l'equipaggio intervenuto per arresto

(AGR) D’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri della Stazione di Roma Trionfale, hanno arrestato un 58enne italiano, con precedenti, gravemente indiziato del reato di tentata rapina aggravata.

In particolare, l’uomo è indiziato di essere entrato in una farmacia di Piazzale Clodio e, armato di coltello e avrebbe minacciato il titolare nel tentativo di frasi consegnare l’interno incasso. Il colpo è stato sventato grazie al tempestivo intervento di una pattuglia dei Carabinieri della locale Stazione, giunti rapidamente sul posto. Alla vista dei militari, l’uomo ha tentato la fuga a piedi e dopo un breve inseguimento è stato bloccato e arrestato in flagranza. Il coltello è stato invece sequestrato. Nel corso di una successiva perquisizione presso la sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto un ulteriore coltello e alcuni indumenti idonei al travisamento.

 
Raccolti gravi indizi di colpevolezza a suo carico, i Carabinieri lo hanno arrestato e accompagnato presso le aule dibattimentali Piazzale Clodio, dove il Tribunale di Roma ha convalidato il suo arresto e disposto per lui la custodia in carcere.

Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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