Anzio, in manette spacciatore marocchino 22enne, inseguito a piedi e bloccato, doveva essere espulso
All’arrivo dei militari, il marocchino nel tentativo di guadagnarsi la fuga, ha lanciato verso di loro un monopattino elettrico, iniziando a correre. I Carabinieri sono riusciti a raggiungere l’indagato più avanti e a bloccarlo. Nel tentativo di divincolarsi feriva uno dei militari


Carabinieri Anzio la droga sequestrata
(AGR) Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Anzio, in località Lavinio, hanno arrestato un cittadino marocchino di 22 anni gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Nel corso di un servizio di perlustrazione, la pattuglia della Stazione Carabinieri di Anzio ha notato una persona intenta a cedere degli involucri di cellophane ad un altro soggetto e, insospettiti dal movimento, si sono accostati ai due uomini per procedere al loro controllo.
L’uomo è stato poi perquisito e trovato in possesso di due dosi di cocaina. Dagli accertamenti è emerso anche che era destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
I Carabinieri sono riusciti inoltre a bloccare l’acquirente, un 27enne di nazionalità marocchina, privo di regolare permesso di soggiorno, segnalato quale assuntore di stupefacenti all’Autorità competente.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato deve ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza passata in giudicato. Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.