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Roma, atletica leggera, 58° edizione del trofeo "Giorgio Bravin", sabato 14 giugno stadio "Paolo Rosi"

Lo storico evento organizzato da Asi è il più longevo meeting di atletica leggera che si svolge in Italia. In gara, come ogni anno i migliori allievi/e e cadetti/e italiani. Protagonisti quest’anno anche gli atleti paralimpici e Ambra Sabatini, campionessa paralimpica dei 100 mt. nel 2021

printDi :: 10 giugno 2025 13:11
Sabrina Romagnoli vince gli 80 hs edizione 2024

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(AGR) Sabato 14 giugno, come ormai tradizione da 58 anni, a Roma torna l’appuntamento con il Trofeo Giorgio Bravin, meeting giovanile di atletica leggera riservato alle categorie allievi/e e cadetti/e storico evento organizzato da ASI, che vanta l’invidiabile primato di essere la più antica e longeva manifestazione che si svolge sul territorio italiano e che ebbe la genesi nel lontano 12 settembre del 1965.

L’edizione 2025, tornerà a svolgersi in una delle sue storiche sedi, lo stadio Paolo Rosi dell’Acqua Acetosa tempio dell’atletica italiana e sede di allenamento di campioni affermati e di tanti giovani talenti.

 
Il Trofeo Giorgio Bravin vedrà in gara oltre 600 atleti provenienti da ogni parte d’Italia, alcuni dei migliori lanciatori, saltatori, velocisti, ostacolisti e mezzofondisti italiani di categoria i quali avranno la possibilità di ottenere i minimi di qualificazione per i campionati italiani e di rifinire la preparazione in vista degli importanti impegni agonistici della stagione. L’immutato fascino di gareggiare nella Capitale e dall’ opportunità di confrontarsi, in gare tutte di altissimo livello, contro i pari età più forti offre inoltre motivazioni importanti così come la possibilità di scrivere il proprio nome nel prestigioso albo d’oro di una manifestazione che, nel corso degli anni, ha lanciato nel firmamento dell’atletica nazionale ed internazionale fior di campioni. Pietro Mennea, Gabriella Dorio, Donato Sabia, Francesco Panetta, Marco Todeschini, Nadia Dandolo, Andrea Benvenuti, Giuseppe D’Urso e, più recentemente, Lorenzo Patta, Dalia Kaddari e Mattia Furlani, sono solo alcuni dei nomi che hanno fatto la storia della manifestazione.

Quest’anno, ad arricchire il ricco calendario delle gare, ci sarà spazio anche per gli atleti paralimpici che daranno vita ad una prova sui 100 mt. Fra gli annunciati protagonisti anche Ambra Sabatini, atleta delle Fiamme Gialle oro nei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021, e portabandiera dell’Italia alle Paralimpiadi di Parigi 2024 la quale gareggerà in una batteria insieme ad atleti normodotati.

Le gare dalle 14.30 alle 20.10 con il gran finale nel quale andranno in scena le staffette che precederanno la consegna dei prestigiosi 58° Trofeo Bravin che verranno assegnati ai migliori risultati tecnici della categoria allievi/e e della categoria cadetti/e. Saranno inoltre stilate quattro classifiche che premieranno le società (una per ogni categoria prevista) che avranno ottenuto il miglior punteggio.

‘Dopo 58 edizioni-sottolinea con orgoglio Sandro Giorgi storico organizzatore del Trofeo Bravin- abbiamo ancora l’entusiasmo iniziale.  Esiste una base solida su cui lavorare. Tutti questi ragazzi che ogni anno arrivano a Roma così numerosi, danno un senso al nostro impegno. Le società considerano ormai da anni il Bravin come un appuntamento cardine dell’attività annuale e i risultati tecnici di altissimo livello che ogni anno si registrano dimostrano come il nostro evento costituisca, a tutti gli effetti, il top dell’attività nazionale per cadetti e allievi. Già da qualche anno abbiamo aperto anche ai disabili, con gare a loro dedicate, perché riteniamo che tutti debbano avere l’opportunità di essere protagonisti. Sono certo che anche quest’anno verranno abbattuti record e saranno registrate performance eccellenti nel rispetto della tradizione. La risonanza del Trofeo Bravin è arrivata anche all’estero. Molti seguono il nostro modello ed organizzano manifestazioni che si ispirano alla nostra. Asi si impegnerà a renderla sempre migliore ‘.

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