Giornata Internazionale Contro le Mutilazioni Genitali Femminili: Roma si mobilita per la prevenzione e il contrasto
Un incontro formativo presso la sala della Protomoteca in Campidoglio promuove la consapevolezza e l'impegno contro le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) nel territorio di Roma
Incontro a Roma per la prevenzione e il contrasto alle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF)
(AGR) Roma - Oggi, presso la sala della Protomoteca in Campidoglio, si è svolta un'importante giornata di formazione dedicata alla prevenzione e al contrasto delle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF). L'evento ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui l'Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute, Barbara Funari, l'Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità, Monica Lucarelli, e l'Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro, Claudia Pratelli, di Roma Capitale.
Le Mutilazioni Genitali Femminili sono pratiche tradizionali diffuse in 28 Paesi dell’Africa sub-sahariana, con oltre 200 milioni di donne nel mondo che ne subiscono le conseguenze. In Europa, più di 600.000 donne e ragazze hanno subito MGF nei paesi di origine, e altre 180.000 sono a rischio ogni anno (UNHCR). L'Italia ospita oltre 87.000 casi, principalmente a causa del flusso migratorio femminile da Paesi ad alta prevalenza di MGF.
L'iniziativa di oggi ha concretizzato il protocollo d'intesa firmato nel 2023 per avviare una rete territoriale di prevenzione e contrasto delle MGF sulle minori straniere nel territorio di Roma.
L'Assessora Barbara Funari ha evidenziato l'importanza della collaborazione nella lotta contro le MGF: "La forza di questa ampia rete è stata quella di strutturare un'idea di intervento con responsabilità condivise."
L'Assessora Monica Lucarelli ha sottolineato il ruolo centrale del rispetto della persona e l'importanza di aumentare la consapevolezza per contrastare qualsiasi forma di mutilazione genitale femminile.
L'Assessora Claudia Pratelli ha commentato l'importanza del protocollo di intesa come avvio di una collaborazione per promuovere la prevenzione e superare una pratica radicata nelle culture.
Il Commissario Straordinario della ASL Roma 1, Giuseppe Quintavalle, ha dichiarato l'impegno nella trasmissione degli assiomi del protocollo per generare un cambiamento culturale.
La Vicedirettrice di Amref Health Africa-Italia, Roberta Rughetti, ha sottolineato l'importanza di ascoltare e costruire percorsi alternativi guidati dalle comunità per contrastare le MGF.
La giornata ha incluso la presentazione dell'indagine "Mutilazioni genitali femminili: che ne sai?" e coinvolto 85 strutture del Sistema Accoglienza Integrazione di Roma Capitale.
L'evento è stato organizzato dagli aderenti al Protocollo d'Intesa Rete territoriale di prevenzione e contrasto delle MGF sulle minori straniere – Roma, contribuendo a promuovere la consapevolezza e l'impegno contro le MGF. Hanno partecipato anche il Centro Salute Globale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, il Centro Regionale MGF dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma e la Società Italiana Medicina delle Migrazioni.