X Municipio, dall'Infernetto ad Acilia, avviati i lavori per nuove strutture sanitarie
Marco Possanzini: i dirigenti ASL ed il RUP dei procedimenti ci hanno illustrato in Commissione che i lavori in corso rispettano le tempistiche di esecuzione. Ora serve un confronto con la Regioe Lazio per approvare un piano di nuove assunzioni


(AGR) "Grazie ai fondi Europei del PNRR ed alla sinergia fra ASL Rm3, Comune di Roma e Municipio X, arrivano belle notizie per il nostro territorio. - afferma Marco Possanzini, Presidente Commissione Municipale "PNRR,Giubileo" - Partiti i lavori sia nell’ex Oratorio della Chiesa San Tommaso Apostolo all’Infernetto sia nell’area dove sorgeva la ex Scuola Leonori ad Acilia, la ASL Rm3 dove sarà realizzerà un'altra struttura sanitaria di prossimità in Via Morelli. Di recente, i dirigenti ASL ed il RUP dei procedimenti ci hanno illustrato i lavori in corso confermando il rispetto delle tempistiche di esecuzione. Una notizia molto importante visto che per realizzare queste importanti strutture sanitarie saranno utilizzate le risorse del PNRR che, come noto, sono sottoposte a regole molto rigide in particolare rispetto alla tempistica dei lavori. Le strutture per offrire assistenza sanitaria, sono in realtà 4 in quanto parliamo anche della ristrutturazione della Casa della Salute sul lungomare Toscanelli e della struttura sanitaria di Casal Bernocchi.
L’ex Oratorio San Tommaso sarà interamente ristrutturato ed ampliato al fine di trasformare la struttura in una struttura sanitaria territoriale organizzata secondo il modello così detto “HUB” al fine di rendere concreta e tempestiva l'assistenza sanitaria di prossimità per la popolazione di riferimento.
Allo stesso modo, ad Acilia sarà realizzato un “Ospedale di Comunità”. A breve, convocheremo una commissione congiunta, invitando anche gli Assessori regionali di competenza, per avviare un confronto su come queste strutture saranno gestite, sul personale necessario e su come si intende procedere al fine di colmare le carenze di personale medico, infermieristico e specialistico ad oggi esistenti.
Oggi, grazie ai fondi Europei del PNRR - conclude Possanzini - possiamo consegnare ai cittadini queste due nuove strutture sanitarie pubbliche ma sarà necessario programmare per tempo le nuove assunzioni di personale se vogliamo veramente erogare ai cittadini servizi pubblici di qualità".