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Emergenza sanitaria, a Casalpalocco il terzo ospedale romano per la cura del coronavirus

L'ICC ha messo a disposizione 12 posti di terapia intensiva che diventeranno 30 posti e 18 di sub intensiva. Sansavini (GVM Care & Research) nessuna differenza ospedale privato o pubblico. Pulidori (Consorzio Casalpalocco):struttura d'eccellenza

printDi :: 17 marzo 2020 19:12
reparto terapia intensiva

reparto terapia intensiva

(AGR) Importante riconoscimento per la sanità del X Municipio, la direzione di ICC – Istituto Clinico Casalpalocco di Roma, sarà il terzo ospedale romano per la lotta al Covid-19. La direzione sanitaria dell’Istituto Clinico di Casalpalocco ha, infatti, comunicato questa mattina: “In risposta alla richiesta pervenuta dall’Unità di crisi della Regione Lazio per la gestione dell’emergenza epidemiologica di istituire una struttura dedicata alla cura dei pazienti affetti da CoViD-19, rende noto che, lunedì 16 marzo, il Presidente di GVM Care & Research Ettore Sansavini ha firmato il protocollo di intesa per la struttura a trasformarsi in Ospedale per pazienti Covid-19.

 Saranno messi a disposizione 12 posti letto di Terapia Intensiva e 20 di degenza ordinaria, integrati a seguire con ulteriori 18 letti di Terapia Intensiva e 18 di Sub-Intensiva, più 30 letti di degenza ordinaria. Con una complessiva disponibilità possibile di 30 letti di Terapia Intensiva, 18 letti di Sub Intensiva e 50 letti di degenza ordinaria. La richiesta di disponibilità dell’Unità di Crisi era giunta venerdì 13 marzo, in virtù del possesso da parte di ICC dei requisiti utili all’allestimento veloce di altri posti letto in Unità di Terapia Intensiva, in aggiunta ai 12 già esistenti, oltre alle caratteristiche tecniche e di sicurezza già insite da tempo nella struttura.

 
“In questo momento di grave emergenza per il Paese - ha dichiarato Ettore Sansavini, Presidente GVM Care & Research - siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo aprendo le porte dell’Istituto Clinico Casalpalocco ai pazienti colpiti da CoViD-19, attivando presso la struttura una nuova unità per il trattamento del virus. Come Gruppo stiamo mettendo a disposizione delle Istituzioni Regionali i nostri ospedali di Alta Specialità. Non esiste differenza tra ospedalità pubblica ed ospedalità privata in un frangente così difficile per il Paese. Da oltre quarant’anni le strutture private accreditate GVM Care & Research svolgono un pubblico servizio in sinergia con i Sistemi Sanitari Regionali e si mettono a disposizione in un clima di aperta collaborazione e sostegno” La notizia della scelta della Regione Lazio è stata accolta con soddisfazione a Casalpalocco. “E’ una struttura d’eccellenza che dà lustro al nostro territorio. – afferma Fabio Pulidori, presidente Consorzio Casalpalocco - Il riconoscimento della Regione per questa struttura è un segnale importante, si tratta di una scelta, assolutamente condivisa e che ci riempie di soddisfazione, che assegna al nostro quartiere un ruolo importante nella sanità romana. Si tratta di un Centro di alta specializzazione che, per l’emergenza sanitaria, sarà gestito direttamente dalla regione e quindi, è bene spiegare subito che non sarà una sorta di Pronto Soccorso per il covid-19. L’accesso, infatti, sarà regolato secondo le attuali procedure”.

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