Superstock 1000 Assen: 1° Ayrton Badovini – BMW S1000RR – 13 giri in 21′44.147

Davide Giugliano 3° Classificato – Team06 – Suzuki GSX-R 1000
Davide Giugliano, al secondo podio consecutivo con la Suzuki del Team06. Il pilota capitolino era riuscito addirittura al via a tener testa a Badovini e alla sua BMW, calando un pò il ritmo nel finale facilitando il ritorno di Michele Magnoni 4° sul traguardo, dopo aver cercato il sorpasso sulla Suzuki 34 dai colori Alstare e del Comune di Roma. Per "Magnolux" un bel piazzamento con la Honda del Squadra Corse Italia, riuscendo a tenersi alle spalle anche la BMW di Sylvain Barrier, in continua lotta con Loris Baz caduto nel finale.
Marco Bussolotti, scivolato coinvolgendo l’incolpevole Eddi La Marra penalizzato poco prima da un "ride through" per partenza anticipata mentre il suo compagno di squadra Andrea Antonelli è riuscito a chiudere sesto dopo un’esaltante battaglia tutta italiana con Danilo Petrucci (in crescita con la Kawasaki Pedercini, moto che paga sicuramente qualcosa rispetto alla concorrenza) e Lorenzo Baroni su Ducati B&G, nono. Conferme in casa KTM, con Pere Tutusaus ancora tra i primi dieci e Nico Vivarelli 15°, si può abbozzare un sorriso per Roberto Lacalendola, 13° raccogliendo i primi punti stagionali. Bruciato Daniele Beretta, 17°.
Al termine di questo terzo round, in classifica, troviamo in testa Ayrton Badovini a punteggio pieno con 75 punti, seguito dal capitolino Davide Giugliano a quota 45, il quale viene insidiato da Maxime Berger, terzo con 40 punti iridati a pari merito con il connazionale Sylvain Barrier.
Il prossimo appuntamento del calendario farà tappa a Monza il 9 Maggio prossimo.
Le dichiarazioni a caldo di Davide Giugliano e Luca Letteratis del Team06.
Davide Giugliano:"Andare a podio per un pilota è sempre bello, dopo la grande prestazione di Valencia era importante non distrarsi e rimanere concentrati sul lavoro da svolgere, siamo stati molto bravi in questo e lo abbiamo dimostrato conquistando un altro podio. Già da oggi però dobbiamo pensare alla prossima gara di Monza, gara di "casa" dove ci teniamo a fare molto bene, sappiamo che non sarà facile visto le caratteristiche del circuito e le grandi velocità che le BMW riescono ad ottenere, ma faremo il possibile per rendergli la vita difficile. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i ragazzi del Team che lavorano duramente per mettermi nelle migliori condizioni possibili, ringrazio tutti i partners del Team e i miei sponsor, fondamentali per ottenere questi risultati e permetterci di esprimere il nostro meglio e infine saluto tutti quelli che ci seguono da casa o dalle tribune, in particolar modo la mia famiglia e i miei amici. Grazie di tutto quanto, spero di potervi regalare tante altre soddisfazioni in questa stagione".
Luca Letteratis - Team Manager:"Quella di oggi è stata una gara molto positiva, il risultato ottenuto è molto importante e conferma che il podio conquistato a Valencia non è stato solamente un exploit, ma abbiamo dimostrato che ci siamo.Purtroppo anche quest’oggi contro la BMW guidata da Ayrton Badovini non era possibile fare nulla, ma stiamo già lavorando duro per riuscire a colmare questo gap. Tanti complimenti anche a Maxime Berger che ha lasciato alle spalle la caduta di Valencia ed è tornato ad essere veloce come sa. Ora godiamoci questo secondo podio, con la consapevolezza che la stagione è lunga e che dobbiamo lavorare duro per ottenere ancora questo tipo di risultati, e riuscire a migliorarli".
Superstock 1000 FIM Cup 2010
Assen, Classifica Gara>
01- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – 13 giri in 21′44.147
02- Maxime Berger – Ten Kate Race Junior – Honda CBR 1000RR – + 2.213
03- Davide Giugliano – Team06 – Suzuki GSX-R 1000 – + 4.323
04- Michele Magnoni – S.C.I. Honda Garvie Image – Honda CBR 1000RR – + 6.977
05- Sylvain Barrier – Garnier Junior Racing – BMW S1000RR – + 9.812
06- Andrea Antonelli – Team Lorini – Honda CBR 1000RR – + 16.667
07- Danilo Petrucci – Team Pedercini – Kawasaki ZX 10R – + 16.713
08- Renè Mahr – MTM Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – + 17.069
09- Lorenzo Baroni – Team Pata B&G Racing – Ducati 1098R – + 17.198
10- Pere Tutusaus – GoEleven – KTM RC8R – + 18.927
11- Dominic Lammert – Lammert Motorsport – BMW S1000RR – + 27.445
12- Matthieu Lussiana – Team ASPI – BMW S1000RR – + 32.512
13- Roberto Lacalendola – SS Lazio Motorsport – Ducati 1098R – + 34.972
14- Chris Leeson – Team Pedercini – Kawasaki ZX 10R – + 44.429
15- Nico Vivarelli – GoEleven – KTM RC8R – + 45.317
16- Kim Arne Sletten – MTM Racing Team – Yamaha YZF R1 – + 55.469
17- Daniele Beretta – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – + 55.931
18- Tomas Svitok – SMS Racing Honda CBR 1000RR – + 56.749
19- Marcin Walowiak – Bogdanka Racing – Honda CBR 1000RR – + 58.289
20- Philippe Thriet – SMS Racing – Honda CBR 1000RR – + 1′00.097
21- Michal Salac – MS Racing – Aprilia RSV4 – + 1′07.829>