Serve un plantare? Andremo in Farmacia

03 giugno 2014 09:40
(AGR) Per la scelta del plantare giusto per la postura del piede andremo in Farmacia. Il Consorzio PromoSalutealla fiera del Cosmofarma, svoltasia Bologna lo scorso mese di maggio ha presentato l’iniziativa: POSTURA, TEST IN FARMACIA. In sostanza, si tratta dello studio, fondamentale, della postura del piede, i test da fare in farmacia, senza prenotazioni e lunghe attese e la conseguente scelta del plantare che sia in grado di fornire la correzione adeguata.Paolo Sergio, infatti, affermato tecnico ortopedico toscano animato dalla passione per il piede come organo di senso e di benessere (www.aequocenter.it) ha presentato una interessante applicazione della telemedicina. Appassionato di ricerca, Paolo Sergio ha superato la concezione legata all’idea di un plantare meccanico per approdare al brevetto e relativa distribuzione di I-Senso, che attraverso microchip riesce a percepire variazioni sensoriali, rapporti di peso e fornisce una correzione personalizzata interattiva, come un occhiale migliora l’acutezza visiva. Da segnalare che i dati su piede e postura vengono raccolti in farmacia con un apposito strumento e un semplice test certificato. Tali dati sono trasmessi per via telematica al laboratorio che poi invierà al cliente il personalissimo profilo della postura e un plantare che verrà utilizzato con enormi vantaggi in termini di benessere. Da tenere presente che il plantare deve essere realizzato a seconda del tipo di calzatura. Scarpe coi tacchi, sportive, mocassino o altre tipologie richiedono una diversa impostazione della effettiva correzione. “I nostri plantari – ha spiegato Paolo Sergio - sono il risultato tangibile di una scuola di pensiero basata su ricerca e riscontri oggettivi, coadiuvati da un lavoro che comprende un intero staff di operatori del settore. In questo modo, siamo riusciti ad abbattere le barriere di interdisciplinarietà tra il medico, il tecnico ortopedico, il fisioterapista e il podologo aperti a qualsiasi prescrizione. Il plantare meccanico, ad esempio, è stato concepito per il piede doloroso basato sulle varie patologie che colpiscono il retropiede, il mesopiede e l’avanpiede, quindi hanno l’obiettivo di togliere il dolore per l’eventuale valutazione in seguito delle cause che lo hanno scatenato. Il plantare meccano recettoriale, invece, detto anche plantare misto, va ad agire immediatamente nel punto doloroso creando le condizioni migliori più corrette e fisiologiche di tutto il movimento posturale. Il plantare per lo sport:se siamo in presenza di sindromi dolorose al piede - prosegue Paolo Sergio - ci atteniamo a realizzare plantari di tipo meccanico altrimenti preferiamo e consigliamo i nostri Aequofoot, al fine di creare le condizioni migliori per diminuire lo stress del piede causato dalle varie calzature tecniche ma con un occhio deciso all’azione posturale e al gesto atletico”.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti