Ostia: Waterfront, ecco il progetto

Waterfront
Il piano, che prevede l’ampliamento del porto turistico e la riqualificazione del lungomare, si inserisce nel disegno di rilancio turistico del waterfront di Ostia. Il nuovo assetto dell’area inciderà sullo sviluppo del turismo del litorale e di tutta la città, e l’aumento della cantieristica navale avrà una positiva ricaduta occupazionale per tutto il territorio.
Con la realizzazione del progetto Waterfront di Roma Ostia punta a diventare il luogo della nuova ricettività di Roma Capitale sul mare, in grado di conciliare le risorse paesaggistiche (le spiagge e il mare, la tradizione balneare) e archeologiche (Ostia Antica) con un’offerta ricettiva e ricreativa molto diversificata - shopping, trattamenti termali, fitness, cultura, sport.
Tra i lavori previsti: la passeggiata razionalista - un vero e proprio parco lineare che riqualifica gli spazi aperti e introduce nuovi servizi collettivi, pubblici e privati;
la città dell’acqua - alla riqualificazione degli impianti sportivi esistenti (per esempio i campionati Mondiali di nuoto del 2009) si unisce la realizzazione di spazi all’aperto per il tempo libero e di servizi connessi alla nautica;
la città dei giochi e della scienza - nuovo polo della cultura e del tempo libero, con la creazione di verde pubblico attrezzato e di impianti ricreativi, commerciali, ricettivi.;
la città del benessere - zona prevalentemente destinata alla ricettività, allo shopping, al fitness e al benessere integrato con i trattamenti termali;
il parco acquatico – prevede il recupero, la rinaturalizzazione, il ripascimento e la salvaguardia attiva della spiaggia e delle dune, la riorganizzazione del sistema dell’accessibilità e della sosta e la creazione di attrezzature di interesse comune;
l’area centrale - il centro di Ostia viene riqualificato e viene realizzato un nodo di scambio modale;
il polo della nautica e il parco ambientale della foce sostituiscono l’attuale insediamento spontaneo, completamente privo di servizi e caratterizzato da un rischio idraulico elevato. L’intervento prevede la riqualificazione dei cantieri navali esistenti e la creazione di un polo produttivo nautico, la ricollocazione degli abitanti dell’ex idroscalo in altre zone di Ostia, la riqualificazione a verde dell’area oggetto di demolizione e l’istituzione del parco ambientale della foce;
il nucleo storico di Ostia antica - realizzazione della “porta degli scavi del fiume” tramite la riqualificazione dei parcheggi esistenti e l’inserimento di nuove funzioni a supporto della fruizione turistica; gli stagni di Ostia - realizzazione di un nuovo insediamento residenziale e commerciale, riorganizzazione del sistema viario e della sosta, adeguamento della dotazione di servizi collettivi.
Si prevede infine l’arretramento della sede viaria esistente, spostata verso l’interno ed allontanata dalla linea di costa, e la riorganizzazione del lungomare pedonale.