Fiumicino, didattica a distanza, prioritario potenziare la rete internet nelle scuole
La didattica "a distanza" dovrebbe permettere agli alunni costretti a stare a casa di poter seguire le lezioni direttamente sul computer mentre il professore fa lezione in classe. Il problema è che le scuole di Fiumicino hanno una "rete" lenta e non idonea


(AGR) "Oltre alle numerose criticità che affliggono i nostri studenti - ricorda Roberto Severini (Crescere Insieme) - in questo periodo di emergenza, come dover tenere la mascherina per 6 ore consecutive, nonostante i distanziamenti già adottati, alla luce del nuovo DPCM è emerso un altro grave problema per le scuole del nostro territorio, che riguarda in particolare l'introduzione della didattica a distanza integrata.
Questo tipo di didattica dovrebbe permettere agli alunni costretti a stare a casa, perché positivi al Covid o che sono stati in contatto diretto con dei positivi, di poter seguire le lezioni direttamente tramite computer mentre il professore fa lezione in classe. Il problema è che le scuole di Fiumicino hanno una rete internet molto lenta non idonea per mettere in atto questa modalità di didattica a distanza.
Il tempo e i soldi per sistemare i plessi scolastici ci sono stati, ma evidentemente non sono stati ben sfruttati. A tal proposito, in Commissione Scuola solleverò il problema per cercare di arrivare ad una soluzione imminente. A questo punto, - conclude Severini - o la didattica a distanza deve essere estesa a tutti gli alunni e professori, oppure se si segue il decreto ci saranno seri problemi.