(AGR) Tanti Babbo Natale in bicicletta hanno attraversato le strade di Roma per i bambini malati di cancro
Ciclisti vestiti da Babbo Natale nelle strade della città per portare il loro sostegno ai bambini malati che passeranno le feste lontani da casa. All’arrivo un momento di festa e canti alla Grande Casa di Peter Pan. L'iniziativa si è conclusa a Trastevere dinanzi alla grande casa di Peter Pan

2025 Pedalata Peter Pan
(AGR) Tantissimi ciclisti, grandi e piccoli, vestiti da Babbo Natale, si sono radunati davanti al Colosseo e hanno attraversato le vie della capitale per una pedalata all’insegna della solidarietà. Si è, infatti, svolta la 14ª edizione della tradizionale biciclettata che da anni colora la città e sostiene Peter Pan ODV aiutandola a garantire supporto e accoglienza alle famiglie con bambini e adolescenti malati di cancro. L’iniziativa è organizzata con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda.
Partiti alle 9.30 dal Colosseo, i Babbo Natale in bicicletta hanno pedalato per circa quattro chilometri attraverso le strade di Roma. All’arrivo, a Trastevere, davanti alla Grande Casa di Peter Pan, dove sono ospiti le famiglie accolte dall’organizzazione di volontariato, si è svolto un momento di festa condivisa: un abbraccio simbolico tra i ciclisti, gli ospiti e i volontari di Peter Pan. Gli organizzatori hanno consegnato le donazioni raccolte durante la mattinata, che aiuteranno Peter Pan a rendere più serene le feste dei piccoli malati e delle loro famiglie.
Peter Pan ODV
Peter Pan esiste per accogliere i bambini che con le loro famiglie si spostano a Roma per curarsi. Sono bambini provenienti dall’Italia e da tutto il mondo. Peter Pan dà loro gratuitamente una casa per tutto il tempo delle cure.L’obiettivo di Peter Pan è non lasciare mai sole queste famiglie. Per farlo mette in atto un modello di accoglienza che vuole contrastare la tendenza all’isolamento, favorendo la condivisione, la socializzazione ed il reciproco supporto tra le famiglie. Non garantisce solo un alloggio, ma una serie di attività e servizi per supportare le famiglie nella gestione della malattia lontane dalla propria città (sostegno psicologico e burocratico, navette solidali per gli spostamenti, riabilitazione e assistenza sanitaria a domicilio, scuola) e riportare un po’ della normalità che la malattia ha cancellato (laboratori, pet therapy, visite guidate, feste e animazione).
Peter Pan è nata a Roma 30 anni fa, nel 1994, da un gruppo di genitori di bambini malati di cancro. Nel tempo ha saputo raccogliere intorno a sé centinaia di volontari e migliaia di donatori riuscendo oggi ad aiutare oltre 900 famiglie.
A partire da quest’anno, il 2025, inoltre, Peter Pan ha allargato parte dei propri servizi alle famiglie con bambini e adolescenti malati di cancro che non sono ospiti delle sue case di accoglienza ma che si trovano sul territorio romano e laziale. Famiglie che non hanno bisogno di un alloggio, ma del supporto psicologico, giuridico, negli spostamenti verso i luoghi di cura che Peter Pan può offrire loro.
















