Uomini sull’orlo di una crisi di nervi
(AGR) Un testo ed un argomento attuale: l’eterno l’un contro l’altra all’interno di una coppia. Una regia dinamica che rende il testo ancora più divertente e quattro protagonisti eccellenti. È questo il segreto della nuova versione di “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi” in scena ancora fino a domenica prossima al teatro Nino Manfredi.La commedia di Galli&Capone è sempre una macchina per far ridere e il regista Alessandro Capone ha ovviamente centrato il segreto che porta al successo della serie Pulcinella scherzano scherzando disse la verità. E il pubblico, sia esso femminile o maschile, ci si specchia in questa nevrosi collettiva.Gianni, Vincenzo, Pino e Nicola, sono quattro amici che si ritrovano ogni lunedì a casa di Pino. Ognuno con la sua storia e ognuno con suo “fardello” matrimoniale. Il padrone di casa è separato e in fondo sembra il più tranquillo. Sembra. Poi c’è Vincenzo, classico marito deluso e in mano alla moglie. E ancora, ecco Nicola il più esaurito di tutti, tanto fuori di testa da coinvolgere gli amici e mandare all’aria il sospirato poker che diventa una valvola di sfogo. Per Gianni è diverso (ma è vero?) lui è novello sposo tutto bacini e telefonate alla mogliettina. Salvo poi entrare nel giro degli uomini sull’orlo di una crisi di nervi. Anzi, senza “orlo”.Ed ecco l‘idea ed è il padrona di casa a lanciarla. Una serata alternativa con una “signorina” disponibile, alla faccia delle nevrosi.Ed ecco Yvonne, del tipo Jessica Rabit, tutta vestita di rosso e dalle forme mozzafiato. Nel ruolo di Jvonne, Cecilia Capriotti, con tanto di sorpresa in sala per il pubblico.Lo spettacolo offre il classico finale a sorpresa. Da non perdere.
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