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Nettuno, la moda fa spettacolo

print05 giugno 2013 15:56
Nettuno, la moda fa spettacolo
(AGR) Tutto è pronto a Nettuno per lo spettacolo di lunedì sera 10 giugno. E' stato illustrato, infatti, il progetto moda 2013 dello storico Istituto di Anzio e Nettunoguidato dal Preside Prof.Maurizio Cesar, la cui sfilata dimostrativa è in programma lunedì 10 giugno alle 21. “Alcuni abiti del cinema – spiega il prof. Maurizio Cesari – sono diventate vere e proprie icone, capaci essi soli di creare un’emozione sensoriale fortissima, essi vivono nel film, ma anche fuori dal contesto d’origine, ormai appartenenti al mito come certe frasi o certe attrici. Come immaginare “Colazione da Tiffany” senza i tubini neri di Givenchy, così perfetti per raccontare Audrey/Holly, e poco importa se la favola holliwoodianaci regala un finale edulcorato rispetto all’originale di Truman Capote:nessuno vuole la verità letteraria, quando ormai la favola vive di vita propria. La perfezione maniacale, poi,di Luchino Viscontinel “Gattopardo” sarebbe stata raggiunta senza il celeberrimo abito bianco ottocentesco che Claudia Cardinaleindossa nella scena del ballo con Tancredi?E avremmo ricordato il bagno nella Fontana di Trevi della “Dolce Vita” di Fellini se Anita Ekberg non avesse avuto indosso l’affascinante abito bianco e nero da gran sera creato da Gattinoni? E se ci chiedessero di essere protagoniste per una sera, se la nostra passerella fosse rossa, “rossissima” come il Red Carpet,se l’abito dovesse senza parole raccontare di noi la personalità in uno sguardo, l’emozione dell’anima, non avremmo forse desiderio di una creazione eccezionale, che, come l’abito di nozze, vive una volta sola?” E’ questo dunqueche è statochiesto ai creativi, agli allievi delle classi moda. Dopo opportune lezioni di conoscenza degli abiti che hanno fatto la storia del cinema, dal “Paris dress”di Grace Kelly alle cappe daaffascinante cattiva della regina madre di Biancaneve, dal “Pigiama palazzo” Galitzine di Claudia Cardinale nella “Pantera Rosa”, solo per citarne alcuni, è stato chiestodi fare una ricerca prima di tutto all’interno di loro stessi, poidi ispirarsi al film che meglio li rappresentava, oppure di cercare questa suggestionein abiti da Red carpet. “Le classi moda coinvolte hanno risposto con entusiasmo all’impegnativo progetto, facendo nascere nuoveemoderne proposte di femminilità” ha spiegato il Preside dell’Istituto,prof.Maurizio Cesari, ispiratealla mediterraneità sensuale di Sofia Loren in “Ieri, oggi, domani”,oppure all’accattivante simpatia della “bambola” Marilyn de “Gli uomini preferiscono le bionde”, alla classica bellezza shakespeariana di “Elizabeth” o “Iago”, o ancora al mistero che ogni donna nasconde, sfumato nella magia elfica del “Signore degli anelli” o carico della drammaticità sensuale del “Cigno nero”. Nel corso della serata vi sarà poi la sorpresa di uno stilista,per ora nessuno svela chi sia, il quale ha lanciato una sfida agli allievi, unsuo personale progetto moda, alternativo e complementare al progetto iniziale d’Istituto voluto soprattutto per raggiungere un affiatamento di gruppo, piuttosto che individuale, per meglio far emergere le capacità di ciascuno, più vicino alla veraprogettazione moda delle aziende che hanno fatto grande il nome del Made in Italy nel mondo”.I progetti moda sono diventati due,magistralmente organizzati dal prof.Arnaldo Cassano, mentreper la parte culturale e di ricerca iconografica gli allievi sono stati seguiti dalla storica dell’arte Maria Di Fronzo, per i figurini dalle designers prof.sse Valentina Borghese e Patrizia Giovanazzi, per la modellistica e confezione dalle prof.sse Sabrina Pavoni, Rita Guenci e Barbara Cola. Sono state necessarie anche lezioni pomeridiane di approfondimento e pratica di laboratorio da gennaio a giugno con frequenza trisettimanale, durante le quali gli allievi sono stati affiancati da preparati esperti did’arte e modellistica, tra i quali: Assunta Iacobucci eNicoletta Pigliucci , le quali hanno prestato le loro competenze ed esperienze pratiche per realizzare al meglio gli abiti per il saggio-sfilata.

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