Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Max Arduini, spettacolo ad Ariccia

print27 gennaio 2014 19:44
Max Arduini, spettacolo ad Ariccia
(AGR) AGR) Cresce l’attesa per l’anteprima di Max Arduini. Sabato 15 febbraio, infatti, alle ore 21.00 Max Arduini & The Bandiths presenteranno in anteprima il nuovo album "Patchwork" con un concerto evento "PATCHWORK – LIVE" presso il Teatro Comunale Bernini di Ariccia (Piazzetta San Nicola) organizzato dalla società di comunicazione Pink Pubblicità Srl. In occasione del concerto si esibirà il talentuoso Vincenzo Capua, che ha aperto i concerti di Fabrizio Moro e Niccolò Fabi e attualmente ospite fisso di Edicola Fiore di Rosario Fiorello.

Max Arduini nasce a Ravenna nel 1972. E’ un cantautore italiano figlio d'arte, il padre è Pittore e il bisnonno era Fisarmonicista. Max cresce artisticamente nei circuiti underground della Romagna alla fine degli anni ‘80 nella riviera riminese, chiamando il suo primo gruppo Vinilesoundbandin onore della passione per i dischi in vinile di quegli anni.

Negli anni ha avuto diverse esperienze all'estero tra Africa, Maldive, Egitto come pianista di piano bar nelle navi da crociera.

L'incontro con la musica avviene nel 1987 in un Club Riminese in una circostanza del tutto casuale; gettato letteralmente sul palco da alcuni amici per scommessa si vede aggiudicare il secondo posto nella gara canora organizzata dal Club.

Inizia dapprima lo studio della chitarra classica da autodidatta con un semplice prontuario di accordi e l'ascolto di artisti quali Fred Buscaglione, Fabrizio De Andrè e musica d'autore degli anni'70 e successivamente si avvicina al mondo del pianoforte arricchendo cosi il suo bagaglio compositivo.

Nei suoi testi si ispira sovente a personaggi storici e letterari a cronache di vita quotidiana e ad argomenti di interesse sociale.

La prima autoproduzione di Max Arduini risale al 1992, anno di incisione di Ambiguità notturna.

La sua prima esperienza in ambito musicale risale al 1992 in occasione delle selezioni di Sanremo famositenutasi quell'anno a Cervia con la canzone Ambiguità notturnaarrangiata da Luciano Bonfitto, ex chitarrista della band Grammarschool, brano che in seguito guadagna il primo posto come inedito nel concorso provinciale CantaPesarodella città di Pesaro. La stessa canzone giunge finalista nel 1997 al concorso regionale La stalattite d'oro di Sassoferrato organizzato dal produttore Giancarlo Ragni. Nel 1999 presenta la canzone La casa dai tre tettial Festival di San Marino e l'anno successivo il brano Nebbia da bereche al concorso regionale Gallo d'oro di Petriano conquista il secondo posto.

Nel 2002 pubblica con la collaborazione agli arrangiamenti di Adriano Medde, Agostino Bertozzi e Stefano Dionigi l'album autoprodotto dal titolo Vinileche contiene la canzone da cui è tratto il titolo del cd, già presentata all'accademia del festival di Sanremo.

Lo stesso anno organizza un concerto in beneficenza pro Telethon con la band dell'epoca e nel 2007 si esibisce in Teatro per sostenere l'Associazione Papa Giovanni XXIII di Don Oreste Benzi.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE