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Grande succeso di Fausto e gli sciacalli

print12 maggio 2013 21:00
Grande succeso di Fausto e gli sciacalli
(AGR) La storia c’è ed è stata scritta da quel genio del teatro contemporaneo che è Gianni Clementi. La vicenda di un gruppo di musicisti che hanno vissuto il loro momento di gloria un’estate sola, con un solo brano che ha fatto epoca, ma che non gli ha dato il risultato duraturo che speravano. Fausto (fantastico Paolo Triestino) è ridotto a vendere ai mercati rionali, le macchinette per tagliare melanzane e zucchine. La sua mente è sempre là, a quando cantava e suonava nel gruppo. La sua famiglia è scontenta come lui. La moglie Ottavia (Elisabetta De Vito sulla scena. Di lei non si dice mai abbastanza per bravura. Recita oltre che con la voce con ogni parte del suo corpo) sopporta tutto questo e tira a campare andando a fare messe in piega ed exstension a domicilio. Il figlio Elvis (un Ariele Vincenti giovane ma che sa già imporsi alla grande) è il classico rapper dei giorni nostri che di musica rock-romantica come suggerirebbe il nome non ne vuole proprio sapere.E poi ci sono i vicini di casa Gennaro e Angela (sulla scena gli straordinari Ciro Scalera e Alessandra Caruso) lui ex bassista è più che depresso e lei scontenta sotto tutti i punti di vista, soprattutto dal lato sentimentale).A sconquassare la vita monotona arriva il terzo componente della band, Elmore. Inglese e profittatore (lo si scoprirà durante il corso della commedia). Elmore vuole rimettere in piedi, dopo 25 anni, il gruppo e riesce a coinvolgere e a sconvolgere la vita di tutti. La parte è affidata ad uno straordinario Nicola Pistoia. L’attore offre in questa occasione un volto nuovo, una grande capacità di interpretazione. Del sornione personaggio che siamo abituati a vedere c’è la sua bravura certo, ma per il resto è completamente nuovo.  >“Fausto e gli sciacalli” chiude una stagione esaltante del teatro Nino Manfredi. Lo diranno i numeri che saranno tracciati in seguito. Per il resto lo dicono i nomi che sono passati quest’anno dalla sala lidense: Giorgio Albertazzi, Valeria Valeri e Paolo Ferrari, Luigi De Filippo, Maurizio Micheli, Monica Scattino, Andrea Roncato, Fabio Avaro e Gabriele Pignotta, Pietro Longhi, Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo, Emanuele Salce… Dal 21 al 26 maggio, una “coda” a suggellare il tutto, con “Ben Hur”, che nella versione cinematografica sta riscuotendo un grande successo e che ha praticamente debuttato qualche anno fa proprio al Manfredi. Un bis di lusso.

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