Al via il Festival di Ecofuturo 2017

La scopertura del monumento all’aratro, con cui si aprirà Ecofuturo è il segno di come tutto cambierà, facendo in modo che la terra produca due volte l’anno, dando energia e cibo e migliorando continuamente la propria fertilità. Questa speranza verrà spedita con una lettera, nell’ultimo giorno del festival, al COP23 di Bonn, sottoscritta da tutte le ecotecnologie presentate nei giorni del festivale e da tutti i cittadini che vorranno essere presenti al festival stesso, per chiedere che il COP23 ospiti non soloi climatologi che vedono nero ma anche le industrie, gli agricoltori e gli uomini ecotecnologici che invece vedono nella lotta ai cambiamenti climatici la più grande evoluzione verso un mondo più eco, equo ed economicamente rinato.
Ogni sera ci saranno spettacoli con i grandi eco-comunicatori italiani, Lucia Cuffaro, Valerio Rossi Albertini, Jacopo Fo, Michele Dotti e una cena a 10 euro con paste i grani antichi, sughi della tradizione italiana e vini biologici. Inoltre dalle 18:00 alle 20:00 di ogni giorno, operatori del benessere e medici della medicina integrata, descriveranno le strategie per restare e tornare in salute naturalmente.