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Italia, ristoranti a "tempo" per mancanza di clienti

La denuncia di Paolo Bianchini (MIO): Migliaia di ristoratori hanno deciso di chiudere temporaneamente i loro locali per mancanza di clienti. Giorno dopo giorno il loro numero è in aumento. Condurre l’Italia verso una fase di fiducia socioeconomica: questa dovrebbe essere la priorità per la ripresa

printDi :: 25 gennaio 2022 15:34
Italia, ristoranti a tempo per mancanza di clienti

(AGR) Andiamo verso ristoranti aperti a metà: a pranzo o a cena, a secondo dell’atteso afflusso della clientela. E’ la prima conseguenza diretta della diminuzione di accessi nei ristoranti provocati dalla pandemia e dagli obblighi del “green pass”.

«Migliaia di ristoratori hanno deciso di chiudere temporaneamente i loro locali per mancanza di clienti. Giorno dopo giorno il loro numero è in aumento e si va a sommare a quello dei piccoli imprenditori che hanno chiuso per sempre, causa fallimento. Il settore, tutto il comparto Horeca, comprendente anche bar, pizzerie, pub e cocktail bar, è in estrema sofferenza per i provvedimenti restrittivi e irragionevoli della politica tutta, sia della maggioranza sia dell’opposizione – sarebbe meglio dire oppofinzione – che hanno portato a un lockdown mascherato, infondendo terrore fra le persone». Lo ha reso noto Paolo Bianchini, presidente dell’associazione di categoria MIO Italia, Movimento Imprese Ospitalità.

 
«E mentre i politici di maggioranza e opposizione sembrano impegnati ad assicurarsi un destino politico nei palazzi, le piccole aziende, ossatura economica del Paese, stanno colando a picco. Fermare la follia del green pass in tutte le sue singolari, astruse, burocratiche declinazioni, e condurre l’Italia verso una fase di fiducia socioeconomica: questa dovrebbe essere la priorità. Invece l’orchestrina continua a suonare, incurante del dramma che si sta consumando», ha aggiunto Paolo Bianchini.

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