IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI MAURIZIO GASPARRI SU ELETTROSMOG

E' Quanto asserisce il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, commentando i primi dati della sperimentazione realizzata su tutto il territorio italiano dalla Fondazione Ugo Bordoni, in base ad un accordo sottoscritto proprio con il ministero. Fino ad oggi i siti monitorati sono stati circa 130 ma presto le centraline mobili installate saranno 1205 in tutte le regioni italiane e sulla base delle segnalazioni dei cittadini all'Arpa. Il ministro presenta l'iniziativa parlando oggi a piazza del Popolo, da dove parte il tour del Blu Bus, "che girera' l'Italia per informare i cittadini sui rischi dell'elettromagnetismo, e fara' rilievi simbolici che si aggiungeranno a quelli veri in tutta Italia che entro l'anno saranno oltre un migliaio". A piazza del Popolo "i livelli sono talmente bassi che la macchina non li rileva", spiega ancora Gasparri che si dice "ragionevolmente tranquillo anche per tutto il resto del monitoraggio. In Italia infatti i parametri in vigore sono i piu' restrittivi in Europa per quanto riguarda l'emissione di onde elettromagnetiche. Non intendiamo introdurre livelli piu' alti - aggiunge il ministro - ma icontrolli ci dicono al momento che non c'e' nessun allarme". Il pullman della Fondazione Bordoni sara' il 1 luglio adAncona, il 2 a San Benedetto, il 9 e il 10 a L'Aquila e Campobasso e il 15 a Viterbo dove tornera' a settembre per andare poi in Sicilia e continuare il suo giro per l'Italia. "Quando riapriranno le scuole - aggiunge Gasparri - andra' soprattutto nei pressi delle scuole per portare informazione". E sono del resto infatti soprattutto scuole i siti monitorati dalla Fondazione Bordoni fino ad oggi, su segnalazione dei cittadini all'Arpa, ma non sono mancate persino case private. Nella scorsa settimana e' stato stipulato l'accordo anche con la regione Sardegna che era l'ultima regione ancora non entrata nella sperimentazione della rete nazionale, sperimentazione che in tre regioni, ovvero Lazio, Emilia e Toscana e' stata ultimata per passare ad una ulteriore fase di analisi. "Lo scopo e' quello di fare informazione e di rassicurare i cittadini - dice ancora il ministro delle Comunicazioni - perche' il nostro obiettivo e' quello di garantire lo sviluppo delle attivita' industriali e insieme la salute dei cittadini". Tutti questi dati raccolti vengono inseriti poi in un database ora consultabile proprio nel Blu Bus ma che presto saranno a disposizione di tutti.
















