Banco di prova per macchina organizzativa e per gli elettori

Fontana, presidente della Regione Lombardia
ORARI E DOCUMENTI - Si sono aperte le urne. In Italia (in altri Paesi il voto europeo è già avvenuto o avverrà solo domani) si vota oggi fino alle 22 e domenica 13 giugno dalle 7 alle 22. Si vota per le europee e, dove previsto, per comunali e provinciali.
Possono votare tutti gli elettori che al termine delle operazioni di voto si trovano all'interno degli edifici che ospitano i 61.712 seggi. Per poter votare gli elettori devono presentarsi ai seggi con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Se la si è smarrita o non la si è ricevuta a casa, si può ottenere il duplicato presso l'ufficio elettorale del proprio Comune di residenza. Gli uffici elettorali saranno aperti oggi fino alle 22 e domenica 13 giugno dalle 7 alle 22.
IL VOTO PER L'EUROPA - Al termine delle operazioni di voto inizia lo spoglio delle schede delle elezioni europee. All'Italia spettano 78 posti nell'Europarlamento (nel 1999 erano 87, nove sono stati lasciati con l'allargamento).
I votanti sono 50.007.650 (25.921.767 donne e 24.085.883 uomini) compresi i 1.198.350 residenti in uno degli altri 24 Paesi dell'Ue, che potranno votare in una delle 1.042 sezioni all'estero. All'estero si vota fino alle 22 di oggi (per consentire il ritorno delle schede in Italia e lo scrutinio contemporaneo con le altre).
Gli italiani residenti all'estero potranno votare i candidati italiani oppure quelli del Paese in cui risiedono. Possono votare anche gli italiani all'estero per lavoro e studio, ma non quelli che si trovano all'estero per turismo. Gli interessati devono avvertire il Comune di residenza per avere un particolare certificato di voto, o rivolgersi al più vicino consolato.
Circoscrizioni e schede
Il voto per l'Europa è proporzionale. L'italia è stata divisa in 5 circoscrizioni, alle quali corrispondono schede di colore diverso. Si possono esprimere fino a un massimo di tre preferenze (si deve scrivere nome e cognome, o solo il cognome, negli appositi spazi, non è ammessa l'indicazione numerica della posizione del candidato nella lista).
Nord-Ovest (Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia):
scheda di colore grigio, elegge 20 eurodeputati.
Nord-Est (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna): scheda di colore marrone, elegge 15 eurodeputati.
Centro (Toscana, Umbria, Marche e Lazio): scheda di colore rosso, elegge 15 eurodeputati.
Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria): scheda di colore arancione, elegge 19 eurodeputati.
Isole (Sicilia e Sardegna): scheda di colore rosa, elegge 9 eurodeputati. In quest'ultima circoscrizione, a causa di «un'imperfezione del sistema elettorale», come ha ricordato il ministro Pisanu, difficilmente saranno eletti più di sei candidati. Gli altri tre, per il sistema di distribuzione dei resti che premia le circoscrizioni più popolose, andrano alle due circoscrizioni del Nord.
















