Roma, piazza Vittorio "Prendiamola con filosofia"....settimo ed ultimo appuntamento
L’incontro si svolge nei giardini di piazza Vittorio Emanuele II, Arena Cinema, l’ingresso è libero.La rassegna “Prendiamola con filosofia” invita alla riscoperta di filosofi, tematiche e correnti speculative che hanno contrassegnato la storia del pensiero umano.


(AGR) Con questa conferenza Grazia Marchianò chiude la rassegna “Prendiamola con filosofia”, che aveva inaugurato insieme a Pier Luigi Luisi il 5 luglio. L’incontro si svolge nei giardini di piazza Vittorio Emanuele II, Arena Cinema, l’ingresso è libero.
Grazia Marchianò. Pensatrice e saggista, è stata professore ordinario di Estetica e Storia e civiltà dell’Asia orientale all’Università di Siena-Arezzo. Lunghi soggiorni di ricerca in India e un periodo immersivo in un monastero buddhista in Giappone costellano un cammino intellettuale ed esistenziale condiviso per un quarto di secolo con Elémire Zolla del quale ha costruito la biografia intellettuale Il conoscitore di segreti (Marsilio 2012), curando e analizzando presso lo stesso editore quindici volumi dell’Opera omnia dello scrittore. Nel sito elemirezolla.org Polifonia zolliana accoglie una fitta rassegna di colloqui di Zolla e interviste in varie stagioni della vita. Tra gli scritti più recenti di Marchianò si segnala Interiorità e finitudine. Il cammino della coscienza: orizzonti eurasiatici, Premio Montale 2023 (Rosenberg & Sellier, Torino 2022) e l’Introduzione al volume a più voci: Ponti sottili. Incroci di conoscenza per le vie dell’Eurasia tra l’Ottocento e il Novecento (Edizioni Officina Studi Medievali, Palermo 2023).
Mario Grossi. Docente di recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia è esperto in lettura e tecniche vocali.
La rassegna “Prendiamola con filosofia” invita alla riscoperta di filosofi, tematiche e correnti speculative che hanno contrassegnato la storia del pensiero umano. Attraverso il racconto di alcuni tra i più significativi protagonisti del mondo accademico e culturale italiano, l’intento è fornire un approfondimento di temi che la filosofia affronta sin dalla sua nascita e intorno ai quali l’uomo si arrovella da sempre. Le riflessioni, solo apparentemente astratte, che la filosofia affronta attraverso la sua speculazione teorica, altro non sono che le stesse con cui l’essere umano si confronta quotidianamente.
La Libreria Rotondi è una storica libreria indipendente romana specializzata in testi antichi e rari, edizioni di pregio e fuori commercio di ogni argomento, prestigiose opere d’epoca e da collezione, curiosità varie, libri su oriente, filosofie e religioni. È stata fondata nel 1941 da Amedeo Rotondi e nel 2004 ha ricevuto il riconoscimento di “Negozio storico” da parte del Comune di Roma.
La Libreria organizza iniziative culturali e conferenze, tenute da importanti personalità appartenenti al mondo accademico ed intellettuale italiano, anche in collaborazione con istituzioni pubbliche e private. Inoltre, svolge una attività editoriale volta a ripubblicare i testi scritti dal suo fondatore. Rotondi dispone di un proprio canale YouTube al cui interno sono presenti oltre 250 registrazioni di conferenze e contenuti culturali originali e autoprodotti. La Libreria Rotondi è tuttora sita nella sua sede originaria in via Merulana 82.
Per info sul sito della Libreria Rotondi: https://www.libreriarotondi.it/eventi/
Mercoledì 13 settembre ore 18.30 L’attore Mario Grossi legge la fiaba “La casina nel bosco” di Elémire Zolla. ore 19.00 C’ERA UNA VOLTA… due fiabe prelibate a confronto: Le avventure di Pinocchio di Collodi e La casina nel bosco di Zolla. Incontro con Grazia Marchianò. Introduce Adriano Ercolani. Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (1883) e La casina nel bosco di Elémire Zolla (1961): quale delle due ci riguarda di più? Stupefacente rinascita di un burattino di legno e resa dolente alla forza delle cose di un uomo non per caso chiamato “Ognuno” sono i motivi dominanti di due formidabili pezzi di letteratura italiana tra Ottocento e Novecento da rimeditare oggi con assennata innocenza.
foto archivio AGR notti di cinema a piazza Vittorio