Roma per Alberto Sordi, alla scoperta dei luoghi simbolo del grande attore
Il giornalista e docente di welfare Sandro Sassoli ha presentato il progetto di redigenere una mappatura turistica dei luoghi della sua vita e della sua attività, i film, i personaggi, le situazioni: un omaggio a Sordi in giro per la città tra i romani di oggi


Sandro Sassoli con Alberto Sordi
(AGR) di Donatella Gimignano
“Alberto Sordi merita a pieno diritto tutta l’attenzione di Roma, dei romani e di tutti coloro che lo hanno amato perché è un importante ed eterno simbolo della Capitale mai tramontato, ma anzi rafforzato nel tempo dall’affetto e dal ricordo di milioni di persone”. Così, Sandro Sassoli, giornalista e docente di Welfare all’Università Unimeier rivela il suo “Progetto Roma per Alberto Sordi”, una mappatura dei luoghi più caratteristici e da lui frequentati e un tour che svelerà tanti “momenti” della sua vita privata e artistica, “a cominciare da Piazza San Cosimato, in Trastevere, dove nacque il 15 giugno 1920 – spiega - la sua scuola, la sua casa di via Druso, fino alle location cittadine dove ha girato i film che lo hanno reso celebre e amato in Italia e nel mondo.
Roma svelerà il lato più bello, sia pubblico ma anche inedito, della sua vita e della sua carriera di grande attore e sarà occasione di aneddoti e curiosità, anche inedite, raccolte anche con la consulenza del giornalista Igor Righetti, suo parente e autore del libro “Alberto Sordi segreto”.
Per rendere indimenticabile e suggestivo il tour verranno anche utilizzate delle tecniche avanzate di nuova generazione come per esempio l’app “walk and learn” con realtà immersiva geolocalizzata, con situazioni dove lo stesso Alberto Sordi apparirà e farà da cicerone, e con spezzoni di film famosi e sarà realizzata una guida-pubblicazione, sia stampata che in formato elettronico che verrà consegnata ai tanti fruitori dell’iniziativa.