Roma,l'arte del libro antico a Rebibbia
(AGR) In carcere si crea lavoro grazie ai mestieri del libro antico. La calligrafia come metodo per combattere la dislessia. Sono due progetti di recupero degli antichi mestieri al servizio della società. L’arte del libro antico come opportunità di riscatto e di inclusione lavorativa per carcerati, con la realizzazione di un’attività imprenditoriale dedicata alla produzione e commercializzazione di prodotti di legatoria artigianale e artistica. La scrittura a mano come metodopel’attenuazione di disturbi quali la disgrafia e la dislessia.Sono i progetti “Rescripta libera” e “Scriptura Terapeutica” della Scuola Italiana Amanuensi – Scriptorium Foroiuliense, associazione votata all’insegnamento dell’arte calligrafica antica con sede a San Daniele del Friuli.
Al primo collaborerà un’importante realtà del Terzo Settore come Consorzio COSM (Consorzio Operativo Salute Mentale di Udine), parte di Legacoopsociali Friuli Venezia Giulia.
I progetti saranno presentati
Giovedì 27 settembre 2018
Ore 16.00
Sala Conferenze della Camera dei Deputati
Palazzo Montecitorio – Roma
Interverranno: Michela Vogrig (presidente Consorzio COSM e vicepresidente Legacoopsociali FVG),Roberto Giurano (direttore Scuola Italiana Amanuensi – Scriptorium Foroiuliense), Eleonora Vanni (presidente nazionale Legacoopsociali), Modera Matteo Maglia (vicepresidente Unione Europea Esperti d’Arte – Italia)