Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Maccarese, jazz band "Mille lire al mese" al museo del Saxofono

Negli anni Venti del Novecento, dopo la prima guerra mondiale, si diffusero in Italia i primi apparecchi per ascoltare la musica e un nuovo repertorio jazz dagli Stati Uniti si sovrappose alla predominante canzone melodica."Mille lire al mese" propone un viaggio nella musica degli anni 30/40

printDi :: 12 marzo 2024 12:35
Mille  lire al mese jazz band  in concerto locandina

Mille lire al mese jazz band in concerto locandina

(AGR) Mille lire al mese è il titolo del prossimo appuntamento in programma al Museo del Saxofono di Fiumicino, in programma sabato 16 marzo alle ore 21:00.La formazione musicale composta da Piercarlo Salvia (saxofono e clarinetto), Osvaldo Bellotto (voce narrante), Alessandro Crispolti (pianoforte), Cristian Antinozzi (contrabbasso), Danilo Pierini (fisarmonica) e Alfredo Romeo (batteria) propone un viaggio nella musica italiana degli anni Trenta e Quaranta alla riscoperta di melodie conosciute ed altre spesso dimenticate.

Negli anni Venti del Novecento, dopo la prima guerra mondiale, si diffusero in Italia i primi apparecchi per ascoltare la musica e un nuovo repertorio jazz proveniente dagli Stati Uniti si sovrappose alla predominante canzone melodica. Attraverso i dischi, come anche il cinema sonoro, si diffuse la conoscenza di stili musicali completamente diversi da quelli tradizionali, che andavano a contrastare il repertorio imposto dal regime dell’epoca, oppositore di canzoni e interpreti non italiani: così, per aggirare l'ostacolo, si dichiarava mazurca un brano jazz o si traduceva con improbabili titoli alcuni brani divenuti standard (basti pensare a St. Louis Blues divenuto Le tristezze di San Luigi) e gli stessi nomi di storici interpreti (Louis Armstrong era Luigi Braccioforte e Benny Goodman si trasformava in Beniamino Buonuomo).



Il regime incoraggiava la diffusione di canzoni di stile molto tradizionali, di carattere allegro e spensierato, spesso dal contenuto banale o insignificante, che davano l’idea di un’Italia in cui tutto andava bene e la gente non aveva problemi. Alla vigilia della seconda guerra mondiale, incominciavano però a diffondersi anche in Italia le prime orchestre ritmiche che proponevano versioni italiane di grandi successi stranieri, il “giazzo” italiano. Le sonorità prima del jazz tradizionale e poi dello swing e delle grandi big band, conquistarono i musicisti italiani che elaborarono nuove composizioni fortemente influenzate dai colori e dai ritmi del jazz. Lo swing, ovvero la “forza motrice” della musica afroamericana, trasformò dunque semplici canzoni in successi moderni e ballabili. Autori come Pippo Barzizza, Giovanni Danzi, Gorni Kramer e cantanti quali Alberto Rabagliati, Natalino Otto e il famoso Trio Lescano, sono solo alcuni dei protagonisti di quella fase storica e sono gli autori prescelti dall'organico per il concerto.



Il repertorio proposto - impreziosito da storie ed aneddoti storici riguardanti gli autori ed i testi - si dipanerà tra i brani più famosi dell’epoca: da Mille lire al mese (1939) a Non ti scordare di me (1935), da In cerca di te (1944) a Ma l’amore no (1942), da Pippo non lo sa (1939) alla famosissima Parlami d’amore Mariù (1932), ed ancora Polvere di stelle, Mamma voglio anch’io la fidanzata, Ba..baciami piccina, Ma le gambe, Amore Baciami, Maramao… perché sei morto e molti altri ancora.

Sabato 16 marzo 2024 - Ore 21:00



MILLE LIRE AL MESE

Piercarlo Salvia, saxofono e clarinetto

Osvaldo Bellotto, voce narrante

Alessandro Crispolti, pianoforte

Cristian Antinozzi, contrabbasso

Danilo Pierini, fisarmonica

Alfredo Romeo, batteria



Museo del Saxofono

via dei Molini snc (angolo via Reggiani)

00054 - Maccarese, Fiumicino (RM)





Il concerto (costo di ingresso € 17,00) sarà come da tradizione anticipato - per chi lo desiderasse - da un'apericena (costo € 15,00).

I biglietti per la performance sono acquistabili in loco o sul sito Liveticket.it 
Il Museo del Saxofono è ideato e gestito dal Centro Studi Musicali Torre in Pietra, con il Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio. Sponsor tecnici: Selmer Paris, D'Addario, Fiberred, Eppelsheim, Borgani, J'Elle Stainer, Lyrical Music Publications e Highlights. Partner: Farmacia Salvo D'Aquisto, 4DRg, BCC Roma, Anipo, ProLoco Fregene-Maccarese, Complesso L’Oasi e Serafini Eventi.

Photo gallery

Mille lire al mese  jazz band

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE