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Ingrandimenti, l'ultima mostra di Pino Rampolla

print19 dicembre 2018 16:30
Ingrandimenti, l'ultima mostra di Pino Rampolla
(AGR) Grande interesse e partecipazione ha suscitato l’ultima mostra fotografica di Pino Rampolla. “Ingrandimenti” raccoglie 50 ritratti fotografici in bianco e nero di poeti e scrittori del nostro tempo, ospitati dalla libreria Ubik, in via dei Misenati 44. “Il ritratto è il genere fotografico che da sempre mi affascina, - ha detto Pino Rampolla, autore di diversi libri fotografici ed apprezzato fotografo del litorale romano - in quanto attraverso il volto (che è il simbolo universale dell'anima e dell'essenza dell'uomo) cerco di far emergere sguardi, emozioni e personalità del soggetto”.

Tra i presenti all’inaugurazione, la Presidente del Municipio Giuliana Di Pillo, l’assessore alla Cultura Silvana De Nicolò e l’assessore Germana Paoletti che hanno visitato la mostra ed espresso parole di apprezzamento per l’opera artistica di Rampolla

“Nella mia lunga carriera di ritrattista – racconta Rampolla - ho fotografato molti personaggi famosi della cultura italiana e straniera.Cinquanta di questi li ho esposti alla galleria Agfa di Milano in una mostra dal titolo "Volti".

I tempi del ritratto solitamente sono ristretti,pochi minuti,a volte pochi attimi, non è facile in così breve tempo stabilire un rapporto con una persona mai incontrata prima, e a volte non semplice da avvicinare, e cogliere gli aspetti più significativi della sua essenza e del suo carattere. Il ritratto deve comunicare un'emozione intensa, molto dipende dagli occhi. Italo Calvino diceva che il ritratto è questo: i lineamenti d'una persona più il rapporto che questa persona ha con i suoi lineamenti. Noi siamo noi, più quel che pensiamo di noi stessi”.

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