Aspettando le onde rosa
(AGR) Interessante incontro alla biblioteca Elsa Morante che ha avuto come tema le pari opportunità e la creatività femminile, incontro-dibattito al quale ha preso parte il presidente della commissione cultura,Monica Picca, peraltro presidente anche della commissione delle elette del municipio XIII.“Aspettando… le onde rosa”, questo il titolo dell’iniziativa approntata nell’ambito del progetto “Il presente come storia”, elaborato dal liceo Labriola. Non a caso questo incontro si svolge a pochi giorni dall’8 marzo data deputata alla Festa delledonne. “Troppo spesso - ha affermato Monica Picca nel corso del suo intervento - in questa data non vengono messe a fuoco alcune considerazioni a mio parere determinanti per quelle che tutti ormai definiamo pari opportunità”.
"Rispetto della persona e possibilità per tutti, uomini e donne, di poter accedere e confrontarsi su tutte le tematiche della società di oggi, sono alla base delle pari opportunità. La mia esperienza politica - ha proseguito Picca - mi sta dando inoltre la possibilità di prendere iniziative volte proprio in questo senso. La creatività, alla quale si fa riferimento per l’incontro di oggi, è l’altro elemento chiavedel nostro universo al femminile. Ma c’è un altro aspetto sul quale vorrei soffermarmi, quello della violenza e dei soprusi ai quali troppo spesso la donna deve soccombere".
"Con l’amministrazione del Municipio XIII, abbiamo modo di predisporre incontri e convegni che hanno per tema lo stalking, lapersecuzione che a volte sfocia in qualcosa di più drammatico. Questa, e altre forme di violenza contro le donne, ci hanno convinto a fare qualcosa e lo abbiamo fatto allestendo uno sportello che abbiamo chiamato Raggio di luce e al quale le donne possono rivolgersi per qualsiasi tipo di problema sia di carattere strettamente personale che lavorativo. Un plauso particolare - ha concluso Picca - va al liceo Labriola che con l’iniziativa di oggi e con il costante impegno, permettono ai ragazzi non soltanto di parlare di questi temi ma anche di mettere a confronto ragazzi e ragazze”.