Roma, Vaticano ed Esquilino, intensificati i controlli, turisti nel mirino di ladri e borseggiatori, 8 arresti nelle ultime 48ore
Tre persone sono state bloccate dai Carabinieri a bordo delle linee della metropolitana – presso le fermate Manzoni, Vittorio Emanuele e Arco di Travertino – subito dopo aver derubato tre passeggeri diretti a Santa Maria Maggiore, asportando effetti personali, portafogli e smartphone.


Carabinieri controlli centro storico con borseggiatori e ladri
(AGR) L’imponente afflusso di turisti e persone che stanno rendendo omaggio a Papa Francesco ha reso necessario il rafforzamento non solo dei servizi di controllo per garantire la sicurezza ma anche quelli per contrastare i reati contro il patrimonio, nello specifico furti e borseggi nei luoghi di maggiore afflusso, presso le fermate metropolitane e bus, e a bordo dei mezzi pubblici, lungo le vie di afflusso dei fedeli in tutte le direttrici che conducono al Vaticano e a Santa Maria Maggiore.
In questo contesto, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nelle ultime 48 hanno arrestato 8 persone e ne hanno denunciate altre 4.
Nello specifico, tre persone sono state bloccate a bordo delle linee della metropolitana – presso le fermate Manzoni, Vittorio Emanuele e Arco di Travertino – subito dopo aver derubato tre passeggeri diretti a Santa Maria Maggiore, asportando effetti personali, portafogli e smartphone.
In via Nazionale, invece, i Carabinieri della Stazione Roma Quirinale, in servizio in abiti civili, hanno notato un cittadino straniero strappare lo smartphone dalle mani di un turista impegnato in una conversazione telefonica e sono immediatamente intervenuti. L’uomo, identificato in un 32enne egiziano, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per furto con strappo.
I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, a seguito di richiesta giunta al 112, sono intervenuti in via Napoleone III dove il richiedente, un turista italiano, ha riferito di aver subito il furto del proprio zaino contenenti effetti personali e un paio di auricolari Airpods e di averli geolocalizzati, mediante apposita app, in via Principe Amedeo. I Carabinieri si sono messi alla ricerca e hanno rintracciato un 49enne algerino, senza fissa dimora e con precedenti, trovato in possesso della refurtiva. L’uomo è stato denunciato per ricettazione.
Tutte le vittime di furto hanno presentato regolare denuncia querela e gli arresti sono stati tutti convalidati.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.