Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Roma, arrestato all’aeroporto di Ciampino il “ladro della legge”: ricercato internazionale per crimini a Odessa

Era latitante dal 2023 e considerato un esponente di spicco della criminalità organizzata sovietica: arrestato dalla Polizia di Stato un georgiano di 44 anni accusato di associazione a delinquere ed evasione

printDi :: 23 maggio 2025 18:49
Roma, arrestato all’aeroporto di Ciampino il “ladro della legge”

Roma, arrestato all’aeroporto di Ciampino il “ladro della legge”

(AGR) ROMA – Un importante colpo alla criminalità organizzata internazionale è stato messo a segno dalla Squadra Mobile di Roma: un uomo di 44 anni, cittadino georgiano e noto alle forze dell’ordine con il soprannome di “ladro della legge”, è stato arrestato ieri mattina all’aeroporto di Ciampino.

Il soggetto, latitante dal settembre 2023, era ricercato a livello internazionale per associazione a delinquere ed evasione. Secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe ricoperto un ruolo di vertice nella cosiddetta “società dei ladri”, un’organizzazione criminale transnazionale originaria dell’ex Unione Sovietica. In tale contesto, godeva di uno status quasi “sacro” e fungeva da mandante per crimini mercenari, soprattutto nella regione di Odessa, in Ucraina.

 
Nel corso delle attività criminali coordinate dal boss, nell’agosto del 2021, alcuni suoi collaboratori avrebbero estorto 350.000 dollari a una vittima sotto minaccia di omicidio. Le autorità ucraine e internazionali gli avevano attribuito due mandati di cattura.

L’arresto è avvenuto in seguito a un’operazione congiunta condotta dalla Squadra Mobile di Roma, dalla Polizia di Frontiera e sotto il coordinamento del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. Il latitante è stato bloccato mentre si trovava a bordo di un’auto con targa tedesca e trasferito presso il carcere romano di Regina Coeli.

Le autorità italiane ribadiscono la loro ferma volontà di contrastare la criminalità organizzata internazionale, anche attraverso un’efficace collaborazione tra forze di polizia e agenzie investigative estere.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE