Regione Lazio, sottoscritto il contratto di servizio con Trenitalia

“Ottime notizie per i pendolari del Lazio gli investimenti concordati da Regione Lazio e Trenitalia - dichiara Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio - Ora si può veramente migliorare la vita alle 600.000 persone che ogni giorno prendono il treno in regione, come la nostra associazione chiede da anni. Questa è la strada per sottrarre definitivamente la nostra regione alla morsa delle auto e permettere a tutti di viaggiare con il trasporto pubblico in convogli più puliti, comodi e puntuali aumentando la qualità della vita dei viaggiatori”.
La Regione ha anche stretto un accordo con Governo e RFI con il quale si investiranno 367 mln per il potenziamento tecnologico della rete. Con questi fondi l’amministrazione si prevede il restauro di 81 stazioni, la realizzazione di nuovi posti di incrocio nell’area dei Castelli e di interventi sulle linee Ciampino-Albano Laziale-Frascati-Velletri. Previsti anche il raddoppio della tratta Campoleone-Aprilia e quello tra Lunghezza e Guidonia. Verranno infine finanziate opere come il nodo di Pigneto e le Ex Concesse Roma-Lido e Roma-Viterbo, ma anche la chiusura dell’anello ferroviario di Roma e il raddoppio del tratto tra Cesano e Bracciano.
“Le proposte avanzate vanno sicuramente nella direzione giusta ma non devono restare solo sulla carta - conclude Scacchi - da troppo tempo si aspettano questi lavori di miglioramento della rete ferroviaria e la chiusura dell’anello ferroviario della capitale. Chiediamo quindi alla Regione di essere vigile e monitorare che gli obiettivi si concretizzino bene e in tempi rapidi”.