Rapinatore, per la festa dei lavoratori torna a casa...e finisce in manette
Il 29enne romano è stato rintracciato ed arrestato ad Anzio presso la casa dei genitori, nascosto nel ripostiglio. Nello scorso febbraio aveva rapinato assieme ad altri due complici una tabaccheria. Individuato da una impronta lasciata su monitor locale


(AGR) Sono stati gli agenti della Polizia ad eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di S.A., 29enne romano. Nella serata del 13 febbraio scorso, gli agenti del commissariato di Anzio, erano intervenuti presso un bar tabacchi di Anzio dove era stata consumata una rapina ad opera di 3 persone, tutte con il volto coperto da passamontagna che, dopo aver minacciato con una pistola il titolare, gli avevano asportato l’incasso di circa 7.000 euro per poi darsi alla fuga.
Gli investigatori, nel visionare il sistema di videosorveglianza presente nel locale hanno notato che uno dei tre rapinatori, nel corso della rapina, aveva afferrato un monitor per poi scaraventarlo a terra. Con l’ausilio degli agenti della Polizia Scientifica hanno rilevato un’impronta che è poi risultata appartenere a S.A., 29enne romano, con precedenti specifici di Polizia. Sono scattate quindi le indagini per la ricerca del rapinatore per il quale, nel frattempo, il Giudice del Tribunale di Velletri aveva ordinato la cattura e l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere. Il 29enne però si era reso irreperibile.