Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Operazione Luna Park, baby gang in azione, tutti individuati i componenti

Misure cautelari eseguite questa mattina dai Carabinieri nei confronti di una "Baby gang" del comune di Riposto, sei giovani individuati e ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di “sequestro di persona”, “rapina aggravata”, “estorsione aggravata”

printDi :: 24 febbraio 2021 11:22
Caserma

Caserma

(AGR) Alle prime ore di stamani nei Comuni di Riposto ed Acireale (CT), i Carabinieri della Compagnia di Giarre, hanno eseguito delle misure cautelari nei confronti di sei, di cui quattro minorenni, componenti di una "Baby gang" del comune di Riposto, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di “sequestro di persona”, “rapina aggravata”, “estorsione aggravata”.

Carabinieri della Caserma di Giarre

Carabinieri della Caserma di Giarre

automezzi Luna Park

automezzi Luna Park

Le indagini sono state condotte dai Carabinieri di Giarre dal luglio 2020, che hanno riscontrato quanto denunciato da alcune delle vittime. In particolare i militari hanno definito le dinamiche connesse ad un sequestro di persona verificatosi nel luglio 2020 presso le giostre del litorale catanese, quando uno dei minori, a seguito di una lite con il proprietario del complesso ludico, ha richiesto supporto di altri criminali locali, alcuni attualmente ancora ignoti, per prelevare la vittima con l’intimidazione, costringendolo a seguirli in una località appartata, dove è stato schiaffeggiato e fatto inginocchiare per scusarsi.

 
Carabineri posto di blocco

Carabineri posto di blocco

Le indagini hanno, inoltre, documentato il modus operandi, basato sulla violenza, fatta di spintoni e schiaffi nei confronti dei più giovani membri della famiglia, e sull’intimidazione, derivante anche dall’appartenenza a già noti ambienti criminali del comune di Riposto.  I quattro minori ed il maggiorenne, minorenne all’epoca dei fatti, sono stati tutti affidati ad altrettante comunità nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Messina, Ragusa e Siracusa.

Al maggiorenne, cl. 2002, è stata altresì applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. due volte al giorno, nonché di tenersi a non meno di 500 metri dall’abitazione delle vittime e dal luna park luogo delle violenze. Ad un sesto soggetto, maggiorenne, è stato notificato avviso di conclusione indagini ed elezione di domicilio.

Photo gallery

Porto Vista Etna
Controlli

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE