Arrivano le Blue Box, cabine fototessera dove sarà possibile chiedere aiuto contro bullismo e cyberbullismo
A partire da gennaio 2026, alcune cabine Dedem selezionate in tutta Italia in luoghi target verranno dotate di un dispositivo che permetterà di attivare un collegamento diretto e gratuito con il numero di supporto contro bullismo e cyberbullismo. Basterà premere un pulsante per chiedere aiuto


Blue Box box fototessera contro bullismo e cyberbullismo
(AGR) Prende vita Blue Box, il nuovo progetto nato dalla partnership tra Dedem S.p.A., l’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e sul Disagio Giovanile (ONBD) e la Fondazione Tellus, con l’expertise tecnico di DMP Electronics. L’obiettivo è offrire ai ragazzi vittime di bullismo e cyberbullismo e ai loro cari un luogo sicuro, discreto e facilmente accessibile da cui chiedere aiuto.
A partire da gennaio 2026, alcune cabine Dedem selezionate in tutta Italia in luoghi target verranno dotate di un dispositivo che permetterà di attivare un collegamento diretto e gratuito con il numero di supporto contro bullismo e cyberbullismo. Basterà premere un pulsante per mettersi in contatto con operatori formati dall’ONBD, capaci di ascoltare, accogliere e fornire consulenza psicologica di primo livello, instradando poi i casi più delicati a professionisti specializzati.
“Bullismo e cyberbullismo sono spesso accompagnati da silenzio e solitudine - spiega Luca Massaccesi, presidente ONBD -. Offrire ai ragazzi un luogo protetto e anonimo per chiedere aiuto è un passo prezioso per ricostruire fiducia e ridurre l’isolamento e la mancanza di figure di sostegno formate che molti vivono”.
Le chiamate saranno gestite da un call center dedicato (attivo nei principali orari della giornata e supportato da segreteria notturna) e smistate agli specialisti dell’ONBD, che potranno offrire supporto psicologico e legale, garantendo anonimato, riservatezza e tempestività.
“La cabina fototessera, da oltre sessant’anni elemento familiare della nostra geografia urbana, si trasforma ancora una volta in un presidio sociale - sottolinea Alberto Rizzi, CEO di Dedem -. Dopo l’esperienza della Pink Box, dedicata al contrasto della violenza di genere, con la Blue Box vogliamo offrire un contributo concreto alla lotta contro il bullismo e il cyberbullismo, mettendo a disposizione la nostra infrastruttura e le nostre competenze”.