Aeroporto di Fiumicino, pugno duro dei Carabinieri sugli NCC, 35mila euro di sanzioni, 3 persone denunciate
I Carabinieri della Stazione Fiumicino Aeroporto hanno sanzionato 13 conducenti NCC e 3 tassisti abusivi, sorpresi mentre procacciavano illecitamente clienti tra i passeggeri in transito all’uscita del Terminal 1 arrivi. Due passeggeri denunciati per tentato furto al Duty Free
Di E. B.: Redazione AGR :: 08 giugno 2025 17:55
Carabinieri Fiumicino controlli in aeroporto
(AGR) Proseguono senza sosta, in questi giorni, i controlli dei Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma presso lo scalo aeroportuale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino.
Tra i numerosi passeggeri in transito, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino hanno sorpreso 2 persone che hanno tentato di superare le casse dei duty free situati all’interno dello scalo, senza pagare, mentre erano in attesa della partenza dei rispettivi voli. I viaggiatori sono stati notati dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri. Recuperata tutta la refurtiva per lo più prodotti di profumeria e distillati, per un valore di circa 1.589 euro. Per i fermati è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto.
Nel corso delle verifiche mirate a contrastare l’esercizio abusivo dell’attività di trasporto pubblico non di linea, i Carabinieri della Stazione Fiumicino Aeroporto hanno inoltre sanzionato 13 conducenti NCC e 3 tassisti abusivi, sorpresi mentre procacciavano illecitamente clienti tra i passeggeri in transito all’uscita del Terminal 1 arrivi, al di fuori degli stalli, senza averne titolo. Elevate sanzioni per un importo totale di quasi 35.000 euro. Da ulteriori verifiche, 13 autisti sanzionati sono risultati anche sprovvisti della documentazione attestante la richiesta della prestazione professionale, per questo motivo è stato notificato loro anche l’ordine di allontanamento dallo scalo per 48 ore e un’ulteriore multa di 100 euro.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
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