Estimar 2025: il Festival del Cinema Italo-Spagnolo compie 10 anni e accende Palma di Mallorca
Nella prima giornata del festival, ideato da Gabriella Carlucci, spazio anche al nuovo film di Michele Placido “Eterno Visionario”, con la presenza dell’attrice e produttrice Federica Luna Vincenti, a testimonianza dell’obiettivo di aprire nuove strade al cinema italiano sul mercato iberico
Di E. B.: Redazione AGR :: 04 giugno 2025 20:13
Gabriella Carlucci foto trasmessa Gimigliano
(AGR) di Donatella Gimigliano
Si alza il sipario sulla decima edizione di Estimar – Festival del Cinema Italo-Spagnolo, in programma da domani fino al 10 giugno nella splendida cornice di Palma de Mallorca. Un traguardo importante per un evento che in dieci anni si è trasformato da rassegna emergente a crocevia culturale e produttivo tra Italia e Spagna.
Ma Estimar non è solo cinema. Il festival, ideato e diretto da Gabriella Carlucci – volto noto della TV, ex parlamentare e da anni attiva nella promozione culturale – si conferma un laboratorio dinamico per le coproduzioni internazionali, i giovani talenti e l’incontro tra creativi.
Cuore pulsante delle attività parallele sarà la Scuola di Arti Audiovisive CEF di Palma, dove si alterneranno masterclass, workshop e incontri professionali.
Anche l’Italia più autentica trova spazio a Estimar 2025. Quest’anno, i riflettori si accendono sul borgo pugliese di Sammichele di Bari, ambasciatore del Made in Italy con le sue eccellenze gastronomiche e il suo fascino turistico. Degustazioni, incontri e promozione del territorio arricchiranno il cartellone, offrendo un’esperienza multisensoriale al pubblico.
Il festival rinnova inoltre la sua vocazione green con il progetto “We Love The Sea”, sviluppato in collaborazione con il Marettimo Italian Film Festival, che promuove il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità, in linea con gli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
“Estimar celebra le eccellenze italiane anche in ambiti come la gastronomia, il turismo e l’ambiente, offrendo esperienze che completano la proposta culturale del festival”, afferma la direttrice Gabriella Carlucci.
Dieci anni dopo il suo debutto, Estimar si conferma un ponte culturale vivo, moderno e necessario, dove il cinema incontra l’identità, la contaminazione e il futuro.
