Legambiente: ok la ripresa dei cantieri sulla via Ostiense...ma l'arteria ciclabile deve restare sulla strada
Le associazioni di ciclisti attraverso un sit-it hanno protestato facendo rilevare che pesanti porzioni del percorso realizzativo dell’arteria ciclabile, si siano spostate dallo spazio stradale al marciapiede. Il comune deve trovare soluzioni giuste e ridisegnare in maniera positiva lo spazio urbano


(AGR) Dopo 2 anni di stop sono ripartiti i cantieri per la realizzazione della ciclabile sulla Via Ostiense a Roma; le associazioni di ciclisti però, attraverso un sit-it organizzato per questa sera, protestano facendo rilevare che pesanti porzioni del percorso realizzativo dell’arteria ciclabile, si siano spostate dallo spazio stradale al marciapiede.
Legambiente, interviene a sostegno di quanti hanno organizzato il sit-it: “Bene il Comune sul riavvio dei cantieri per la realizzazione della Ciclabile sulla Via Ostiense a Roma, itinerario che ora va realizzato completamente e ascoltando le istanze del mondo della ciclabilità - commentano da Legambiente -. Se si riprogramma l’intervento, spostando una importante porzione di itinerario, dalla sede stradale al marciapiede, si insiste nel commette un errore già visto in altri territori: invece di sottrarre spazio al vortice romano delle automobili per riconsegnarlo alle persone che si muovono a impatto zero, pedoni e ciclisti verrebbero costretti su uno stesso spazio stretto e, tutta l’enorme superficie oggi dedicato alle vetture rimarrebbe esattamente come è ora, con sei corsie stradali dedicate al traffico veicolare e auto in sosta a bordo strada.
foto archivio AGR