Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

21 e 22 Febbraio i Commercialisti romani al voto e il territorio ostiense finalmente candidati tre commercialisti

Claudio Miglio, Ernesto Vetrano e Fabrizio Ricciardi sono l’espressione del territorio ostiense per le imminenti elezioni per il rinnovo delle cariche all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma alle elezioni del 21 e 22 febbraio

printDi :: 17 febbraio 2022 16:54
Miglio Vetrano Ricciardi

Miglio Vetrano Ricciardi

(AGR) Il 21 e il 22 febbraio prossimi si vota per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma e per il rinnovo del collegio dei revisori e per la nomina del comitato pari opportunità. Questa volta è tutto più semplice tenuto conto che la vera novità è il voto on line. Un risultato ottenuto da cinque picconatori dottori commercialisti che insieme ad autorevolissimi avvocati esperti di diritto amministrativo, per mesi si sono battuti per far si che tutti i colleghi romani potessero votare in totale sicurezza considerato la situazione pandemica generata dal Covid 19. 

Claudio Miglio, si presenta come candidato consigliere nella Lista 2 (Io scelgo il nuovo) Insieme per il futuro della nostra professione, da oltre venti anni risiede nel territorio ostiense e pur avendo lo studio a Roma, conosce molto bene le problematiche legate alla difficoltà dei colleghi che hanno lo studio a Ostia e nel X Municipio di Roma Capitale. Nel suo carnet professionale vanta numerose iscrizioni ed esperienze anche come amministratore giudiziario. È professore a contratto di Economia Aziendale presso l’Università Unicusano di Roma.

 
Ernesto Vetrano, dal 1996 con lo studio a Ostia, nella Lista 2 (Io scelgo il nuovo) Insieme per il futuro della nostra professione, si presenta come candidato revisore. Anche lui conosce molto bene il territorio e le problematiche dei colleghi. Durante la sua vita professionale ha assunto tanti incarichi importanti anche nell’ambito di controllo di enti importanti, è giudice tributario a Catania ed è anche professore a contratto presso l’Università Unicusano di Roma.

Fabrizio Ricciardi, dal 2004 iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti, da allora ha lo studio nel territorio del X Municipio, ad Acilia. Si presenta nella Lista 2 (Io scelgo il nuovo) Insieme per il futuro della nostra professione, come candidato alle pari opportunità. Pur essendo il più giovane tra i tre candidati appartenenti al territorio del X Municipio di Roma Capitale ha già all’attivo esperienze come membro della Commissione Esecuzioni Mobiliari e Immobiliari ed è uno dei massimi esperti in materia di esecuzione immobiliare.

Finalmente siamo riusciti ad ottenere il voto on-line a tutela della salute di tutti i colleghi romani che altrimenti non avrebbero potuto esercitare il proprio diritto di voto, se non recandosi in presenza presso il seggio elettorale. Per mesi, io e altri quattro colleghi, abbiamo portato avanti una battaglia legale che si è conclusa con la nostra vittoria! Oggi il risultato è tangibile visto che il 21 e 22 febbraio prossimi effettivamente tanti colleghi potranno esprimere il proprio voto, soprattutto tanti colleghi di Ostia e del X Municipio che per anni non hanno partecipato alla politica professionale perché effettivamente recarsi a Roma per votare avrebbe tolto almeno mezza giornata di lavoro a studio”, ha detto Claudio Miglio e, ha continuato evidenziando alcuni punti del programma contestualizzato anche al territorio ostiense “ … il territorio del X Municipio e quindi il territorio ostiense, ricco di professionalità dovrà essere portato al centro dell’attenzione, è ora di ridare alla nostra professione l’autorevolezza del passato e ciò si ottiene valorizzando tutte le professionalità già esistenti sul territorio creando da un lato situazioni tali da avvicinare il centro alla periferia  e dall’altro lato costruendo una rete solidale fra colleghi finalizzata al supporto di tutti coloro che, ad esempio, a causa della pandemia hanno subito una contrazione di fatturato. Allo stesso tempo, però è necessario lavorare sulla lotta ai bassi compensi professionali non adeguati al lavoro effettivo e alle responsabilità connesse. Infine è indispensabile mettere in piedi una serrata lotta all’abusivismo della professione”.

La mia candidatura come revisore è molto importante per la tutela degli interessi della categoria” ha detto Ernesto Vetrano, continuando “si tratta di un ruolo centrale di controllo delle attività che i Consiglieri dell’ordine svolgono nell’ambito della propria funzione. Io ci credo molto in questa funzione di controllo poiché al momento è ancora poco valutata. Tuttavia, se saremo eletti, ci offrirà la possibilità di migliorare il controllo offrendo così un giusto bilanciamento tra consiglieri e revisori dell’ordine”.  Secondo Vetrano una delle carenze per i colleghi sul territorio ostiense è la formazione che, come ha precisato “… fino ad alcuni anni fa, mi sono occupato personalmente dell’organizzazione della formazione sul territorio, anche insieme ad altri colleghi che chiaramente coinvolgerò nuovamente, promuovendo convegni e momenti di alta formazione anche in sinergia con l’Ordine degli Avvocati di Roma. Dunque se saremo eletti, spingeremo molto per portare la formazione di nuovo sul X Municipio e contemporaneamente spingeremo molto i giovani a formarsi e a specializzarsi nelle aree di maggiore interesse per il futuro della professione, ciò anche attraverso un approccio olistico di collaborazioni multidisciplinari tra vari soggetti, professionalità e professionisti, indirizzandoli al meglio alla professione”.

Fabrizio Ricciardi proprio nel ruolo che in caso di vincita gli sarà assegnato, provvederà a fare da trait d’union tra le istanze delle colleghe e colleghi sul territorio e il Consiglio come ha detto “… provvederò a ascoltare e a raccogliere i problemi favorendo il confronto con “l’alto” stravolgendo così il modello decisionale applicando una politica dal basso all’alto  in modo da non gestire tutto dall’alto senza tener conto dei bisogni dei soggetti più o maggiormente in difficoltà, soprattutto se consideriamo i piccolissimi studi sul territorio. Giusta centralità, dunque, a giovani e alle colleghe specialmente nel periodo della maternità

Un grande impegno dei professionisti del territorio per il territorio al fine di costruire di nuovo una categoria professionale degna di essere definita tale.

 

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE