Roma, il sindaco Gualtieri nomina Carla Scarfagna Commissario della Consulta per i Diritti delle Persone con Disabilità
La sociologa subentra dopo mesi di tensioni interne e defezioni: a lei il compito di rilanciare l’organismo capitolino e riattivare la partecipazione
Di E. G.: Redazione AGR Roma :: 02 dicembre 2025 12:12
Carla Scarfagna Commissario Consulta Disabilità - Foto @AGRTV
(AGR) Roma, il sindaco Gualtieri nomina Carla Scarfagna Commissario della Consulta per i Diritti delle Persone con Disabilità
Cambio di passo nella Consulta Cittadina Permanente per i Diritti delle persone con disabilità. Il Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, ha nominato la dott.ssa Carla Scarfagna Commissario dell’organismo capitolino, dopo un periodo segnato da tensioni e dimissioni interne che ne avevano rallentato l’attività.
La dott.ssa Scarfagna è un nome noto nelle politiche sociali romane. Sociologa di formazione, vanta una lunga carriera ai vertici della Pubblica Amministrazione: Direttore Apicale del X Municipio, prima dirigente nei Municipi XIII e IX, poi alla ASL RM3, allo Spallanzani e all’Ospedale San Camillo – Forlanini.
Parallelamente, ha operato per diciotto anni nella giustizia minorile come Magistrato Onorario, prima al Tribunale dei Minorenni di Roma e successivamente in Corte d’Appello, Sezione Famiglia e Minori.
Con il nuovo incarico, la Commissaria assumerà temporaneamente anche le funzioni di presidente, vicepresidente e rappresentanza del consiglio direttivo della Consulta, fino al ripristino degli equilibri interni.
Da tempo la Consulta sollecita un quadro aggiornato delle necessità assistenziali e scolastiche. Una delle prime questioni che Scarfagna dovrà affrontare riguarda proprio l’aumento di minori con disabilità certificata.
“Sono aumentate moltissimo le diagnosi di DSA e i disturbi cognitivi, soprattutto in età scolare”, spiega la nuova Commissaria.
Un fenomeno che richiede più servizi, più personale, più risorse e un lavoro coordinato su scala cittadina.
Tra le linee di intervento già indicate:
- rilancio del dialogo con le Consulte municipali
- abbattimento delle barriere architettoniche
- potenziamento dei servizi educativi e sanitari
- accesso ai luoghi pubblici e ai trasporti
- sostegno a famiglie, caregiver e minori
Le criticità non mancano, e il Campidoglio ha indicato la Consulta come uno degli strumenti chiave della strategia sulla partecipazione.
La nuova Commissaria eredita una Consulta che negli ultimi due anni ha visto ridurre la propria capacità di azione. Il mandato è chiaro: riattivare percorsi condivisi e restituire all’organismo il ruolo di snodo tra istituzioni, associazioni e cittadini.
La posta in gioco è alta. Roma vuole mettere mano a una politica sociale più partecipata e stabile, restituendo alle persone con disabilità un luogo di coordinamento funzionante e rappresentativo.
La nomina di Scarfagna apre una fase di transizione che dovrà segnare il rientro alla normalità istituzionale di un organo centrale per le politiche dell’inclusione.
