Roma Torpignattara, agenti salvano un uomo che minacciava di gettarsi dal tetto ed un gatto..nell'incendio di un appartamento
Un uomo aveva perso il controllo. Era alterato dall’alcol, agitato, ferito nel proprio equilibrio emotivo. Una discussione banale si era trasformata in una crisi profonda ed aveva raggiunto il tetto dello stabile deciso a farla finita. Gli agenti sono riusciti ad afferrarlo ed a trarlo in salvo

Polizia l'equipaggio intervenuto che ha effettuato i due salvataggi
(AGR) A volte, nel giro di poche ore, un quartiere vive momenti che avrebbero potuto trasformarsi in tragedia, senza il valore di interventi che possono fare la differenza.
È ciò che è accaduto a Torpignattara, dove gli agenti della Polizia di Stato si sono trovati davanti a due emergenze profondamente diverse, ma unite dalla necessità di agire in fretta per proteggere vite fragili.
In quei minuti sospesi, in cui tutto può accadere, Vladik e Biagio hanno messo in gioco tutta la loro sensibilità: hanno parlato con lui, lo hanno ascoltato, hanno cercato di raggiungerlo dove la sua paura lo aveva rinchiuso. Mentre uno dei due lo teneva impegnato, l’altro è riuscito — con un gesto rapido e istintivo — ad afferrarlo per il braccio e a riportarlo al sicuro. Quel contatto ha spezzato il rischio e ha ridato all’uomo la possibilità di essere aiutato e curato, con l’arrivo del 118.
Poche ore più tardi, è scattato un altro allarme: del fumo usciva dalle finestre di un appartamento al secondo piano di uno stabile. Una madre, fuori casa per accompagnare i figli a scuola, aveva capito subito cosa stava accadendo: all’interno, da solo, c’era il suo gatto, il suo compagno fidato.
Sempre Vladik, questa volta insieme al suo collega Giuseppe, è sopraggiunto sul luogo dove le fiamme si stavano propagando.
Insieme, hanno messo in sicurezza i residenti del palazzo, assicurandosi che nessuno fosse in pericolo. Poi, senza esitazione, sono entrati nell’alloggio invaso dal fumo, e nel giro di pochi minuti si sono trovati di fronte al piccolo animale spaventato, nascosto, confuso. Subito si sono affrettati a portarlo fuori in braccio, per poi lasciarlo solo quando era ritornato al sicuro dalla sua famiglia.
I due interventi raccontano storie diverse, ma accomunate dalla risposta: la presenza vigile, umana e tempestiva degli agenti, capaci di intervenire con professionalità e con animo sensibile.
















