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Violenze sessuali di gruppo a Rimini

print27 agosto 2017 13:42
Libero Sindacato di Polizia

Libero Sindacato di Polizia

(AGR) Ancora violenza sessuale, ad opera di balordi. Questa volta – ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto - è accaduto a Rimini, dove, all’alba, sulla spiaggia della bella località turistica, due fidanzati sono stati aggrediti e la ragazza, violentata brutalmente da quattro individui. I fidanzati, successivamente sono stati soccorsi e ricoverati in ospedale.

Ma i quattro violentatori, dopo la prima “impresa” violentavano anche un trans peruviano. Un’altro esempio di self-service del sesso.

Individui credono che con la violenza possano dare sfogo agli istinti più brutali ed è giusto che lo Stato tuteli le vittime ed assicuri questi violenti alla giustizia. La violenza sessuale, devasta la vittima che rimarrà segnata per tutta la vita.

Per gli autori di questi atti brutali – ha concluso il leader del LI.SI.PO. - vi deve essere una pena che concretamente impedisca, il ripetersi di questo tipo di reato e la “castrazione chimica” potrebbe essere una pena da introdurre nel nostro Codice penale, proprio per impedire che individui dall’istinto criminale molto sviluppato, possano continuare a porre in essere azioni odiose e violente.

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